"Accogliamo con soddisfazione l'ordinanza del Ministro della Salute Orazio Schillaci che, alla luce del favorevole andamento epidemiologico del Covid, dal primo maggio allenterà ulteriormente le norme sull'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e l'impiego dei tamponi nelle strutture sanitarie”.
Così il Presidente della Regione Giovanni Toti e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola in merito all'ordinanza emanata dal Ministero della Salute che sarà in vigore dal 1° maggio 2023 al 31 dicembre 2023.
Negli ospedali saranno ridotte le aree con obbligo di mascherina: all'interno dei bar, delle mense e delle sale di stazionamento non sarà più né obbligatorio né consigliato indossarla. L'orientamento del ministero è quello di mantenere la raccomandazione a usare la mascerina, all'interno degli ospedali, solo nelle zone in cui siano presenti anziani, pazienti fragili e immunodepressi.
"L'obbligo di impiego della mascherina rimarrà giustamente in vigore nel caso di contatto con pazienti immunodepressi, fragili, anziani e trapiantati, al fine di ridurre il potenziale rischio di contagio, e sarà a discrezione delle direzioni sanitarie - aggiungono il Presidente e l’assessore alla Sanità – L’impiego del tampone al Pronto Soccorso non sarà misura da utilizzare a tappeto, ma utile soltanto in caso di pazienti con sintomatologia respiratoria sospetta. Le direzioni sanitarie, unitamente ai vertici dei Diar Infettivologia, Emergenza e area Igiene, saranno convocati nelle prossime ore da Alisa per elaborare un documento operativo che renda omogenea l'applicazione dell'ordinanza su tutto il territorio regionale".