Attualità - 28 aprile 2023, 15:07

Depositi chimici, Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil: "Si costruiscano ipotesi percorribili"

"Questa è una questione seria, trattiamola tutti con serietà se ne siamo capaci"

Servono ipotesi percorribili sulla questione depositi chimici.

Così Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil che, in un comunicato, spiegano: "Per l’ennesima volta siamo costretti a sentire assurde dichiarazioni sul futuro dei depositi chimici e della sua ricollocazione: tutte le strade si riaprono, dall’opzione zero alla delocalizzazione chissà su quale monte, magari non più in Liguria? Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e i lavoratori hanno chiarito da tempo con le istituzioni coinvolte e con il Presidente dell’Autorità Portuale, soggetti primi per la decisione del futuro, quali sono le aspettative e le necessità che ribadiamo da ormai quasi 40 anni!

Premesso che chi pensa alla famigerata 'opzione zero', schierandosi dietro alla qualità della vita dei cittadini dimentica che, un insediamento nuovo si porterà dietro sicurezza e tecnologie avanzate, in una città che ha origini e storia industriale importante in concomitanza e non in contrapposizione con una natura turistica che, forse, senza l’altra faccia, quella industriale, non si sarebbe sviluppata".

Ancora: "Le polemiche e le idee innovative che di volta in volta si affacciano attraverso 'convegni' e dichiarazioni a mezzo stampa ci fanno pensare che questa sia l’unica strada possibile per farsi notare per chi altrimenti sarebbe in un angolo buio e silenzioso a ricordare i fasti del passato.

Questa è una questione seria, trattiamola tutti con serietà se ne siamo capaci.

Su un’unica cosa le categorie sindacali dei chimici sono d’accordo con tutto il 'mondo' che rema contro:  sono da sempre  pronte a discutere nel merito e non attraverso proclami sterili e provocatori; la ricollocazione dei depositi, che deve essere fatta,  non può e non deve  avere un saldo negativo per l’occupazione, di qualsiasi categoria merceologica si tratti, siamo sindacato, il mantenimento e lo sviluppo del lavoro e del numero di occupati sono la nostra priorità.

Invitiamo tutti i soggetti che parlano al vento a usare la ragione, entrare nel merito della questione non pretendendo, con slogan facili da usare, di risolvere una problematica che tiene in scacco i cittadini di Multedo, aziende, ma soprattutto lavoratori e le loro famiglie.

E’ il momento di fare sul serio, Filctem Femca e Uiltec sono pronti a continuare a farlo. La sfida è aperta".

Redazione