Politica - 23 aprile 2023, 11:49

Eccidio di Bornasco, oggi la commemorazione ufficiale in ricordo del 23 aprile 1945

L'orazione ufficiale è stata tenuta dal presidente del Consiglio comunale di Genova Carmelo Cassibba

 Il presidente del Consiglio comunale di Genova Carmelo Cassibba ha tenuto quest’oggi l’orazione ufficiale in occasione della commemorazione dell’eccidio di Bornasco nella frazione Gualdrasco, in provincia di Pavia. Con lui, a rappresentare Genova e il Comitato permanente della Resistenza della provincia di Genova, il gonfalone simbolo della città.

Era il 23 aprile del 1945 quando 25 detenuti, punto di riferimento della resistenza genovese, vennero selezionati come ostaggi per aprire la fuga nazista che da Genova muoveva verso il nord. Arrivati nel paese di Bornasco, usati come esche, in sei non ce la fecero cadendo sotto il fuoco degli alleati, mentre i nazisti si mettevano in salvo.

 «È un legame speciale quello che unisce Genova a Bornasco - dichiara il presidente del Consiglio comunale Carmelo Cassibba - che non si spezza col passare del tempo, ma si rinnova con la vicinanza e nel ricordo. Ci sono incontri, nella vita di ciascuno di noi che segnano profondamente il nostro percorso umano, si incidono nel nostro animo e creano forti legami, proprio come questo. Sono davvero grato al sindaco di Bornasco Roberta Bonetti e a tutti i cittadini per avermi accolto con tanto calore. È un onore rappresentare Genova in questa giornata di commemorazione. Avere con me il gonfalone simbolo del nostro Comune, decorato di medaglia d’oro al valor militare per il contributo dato alla liberazione della Patria, rafforza questa sentita partecipazione, che ha il fine ricordare i genovesi che sacrificarono la vita per permetterci oggi di vivere in democrazia e di continuare ad encomiare la grande umanità che i nostri concittadini sopravvissuti trovarono negli abitanti di Bornasco. È doveroso ricordare. È importante conoscere il passato per non ripeterne gli errori nel presente e nel futuro. Da Bornasco è partita una grande lezione: Genova non l’ha dimenticata».

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.