Sulla crisi dell’azienda “Industria Meccanica Ligure” (IML) e sulle ricadute per i lavoratori dello stabilimento di Casarza Ligure il Consiglio Regionale ha approvato oggi all’unanimità un ordine del giorno presentato dal capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio e sottoscritto da tutti gli altri capigruppo. Il documento impegna la Giunta regionale a farsi parte attiva e porre urgentemente in essere le iniziative di propria competenza al fine di individuare, di concerto con tutti i soggetti interessati, possibili soluzioni a sostegno dei 29 lavoratori e delle loro famiglie.
“Come annunciato nella giornata di ieri – spiega Muzio – mi sono fatto promotore di questo ordine del giorno perché desta grande preoccupazione la situazione venutasi a creare dopo la sentenza del tribunale di Milano che ha avviato la procedura di liquidazione giudiziale dell’IML e ha fatto decadere la possibilità del concordato preventivo, che avrebbe consentito di poter accedere agli ammortizzatori sociali per accompagnare le maestranze verso una futura possibile ricollocazione”.
“E’ dunque necessario e urgente – aggiunge il capogruppo di Forza Italia - che le istituzioni, a tutti i livelli, si impegnino per fronteggiare insieme la situazione, anche in ragione delle ricadute che questa potrebbe avere, oltre che sui lavoratori, anche sul tessuto industriale di Casarza Ligure e, più in generale, di tutto il comprensorio della Val Petronio e del Tigullio. Confermo, per quanto mi riguarda, che prosegue la mia interlocuzione con l’assessore regionale al Lavoro Augusto Sartori e con gli uffici dell’assessorato. Desidero infine ringraziare i colleghi consiglieri che hanno sottoscritto e votato l’ordine del giorno da me proposto”, conclude Muzio.