![Clamoroso in Regione, Vaccarezza si dimette da Capogruppo di "Cambiamo": "Ma non cambia la fiducia in Toti"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/A_91c2b69a6a.jpg "Clamoroso in Regione, Vaccarezza si dimette da Capogruppo di "Cambiamo": "Ma non cambia la fiducia in Toti"")
Il presidente di AMIU Genova Giovanni Battista Raggi, ai microfoni di Global WebTV, racconta quali sono le difficoltà e i progetti innovativi per migliorare il sistema della raccolta differenziata, la sicurezza sul lavoro degli operatori, utilizzando al meglio i fondi del Pnrr.
“A Genova ci sono 26mila cassonetti distribuiti sul territorio: questo rende l’idea dell’impegno che i lavoratori ogni giorno devono affrontare - spiega Raggi -. In città ci sono zone complesse, come il centro storico e le aree collinari, dove spesso i mezzi non riescono ad arrivare.
Stiamo lavorando al progetto delle ecoisole, o cassonetti intelligenti, che servono proprio ad aiutare la raccolta differenziata migliorando anche il decoro urbano: nelle aree in cui sono stati posizionati, si è arrivati al 66% di differenziata, mentre in città, genericamente, siamo sul 48%”.
Il progetto di copertura totale del territorio con i cassonetti intelligenti è previsto entro il 2025, considerando non solo l’investimento per le ecoisole, ma anche i mezzi per riuscire a svuotarle.
Giovanni Battista Raggi ha spiegato poi quali sono i progetti finanziati con i fondi del Pnrr: “Ci sono in ballo 9 progetti per circa 9 milioni di euro: dall’acquisto delle ecoisole interrate alla creazione dei centri del riuso e del riciclo a Volpara e in via B. Bianco, per dare nuova vita a beni che hanno ancora possibilità di utilizzo con interventi minimi”.
Particolare attenzione viene data alla sicurezza dei lavoratori: “Stiamo portando avanti delle iniziative e dei percorsi per minimizzare i rischi e i disagi del personale, che 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno è operativo sul campo con qualsiasi condizione atmosferica”.
L’intervista completa è disponibile a questo link.
Redazione