"Determinati e vogliosi di andare a fare una partita giusta, poi vedremo cosa succederà". C'è da scommettere sia stata una Pasqua concentrata al massimo quella di mister Gilardino e del suo Genoa che cercheranno in quel di Como (ore 15, arbitro Pairetto di Torino) di rendere meno amaro il fine settimana calcistico genovese.
In palio, letteralmente sulle rive del lago, tre punti dal peso specifico non indifferente per i rossoblù che in contemporanea avranno l'opportunità di buttare una coda d'occhio al big match di giornata tra Sudtirol e Bari, le dirette inseguitrici della ciurma del Vecchio Balordo.
Senza Sturaro, squalificato nel finale di gara contro la Reggina ma anche acciaccato per un risentimento che comunque non dovrebbe tenerlo fuori molto, il lungodegente Haps e con un Bani da valutare dopo il colpo subito contro i calabresi al naso, Badelj e compagni avranno comunque un reparto offensivo completamente recuperato per cercare di scardinare quello che è diventato un fortino per i biancoblu reduci da tre successi consecutivi tra le mura amiche.
Ai lariani mancheranno due perni del centrocampo come Fabregas e Baselli, giocatori di tutt'altra categoria, ma è davanti che la squadra di Longo, che dall'arrivo dell'ex tecnico di Torino e Alessandria ha ritrovato compattezza e grande solidità specialmente tra le mura amiche del Sinigaglia arrivando a veleggiare a metà classifica, porta i maggiori pericoli: "Penso a Cerri, Cutrone, Mancosu, Gabrielloni. Giocatori che possono fare la differenza e l'hanno fatta in questo campionato e in passato" ha ricordato Gilardino che ai suoi ha chiesto molta attenzione alle cosiddette seconde palle.
Servirà quindi "ardore agonistico" senza abbassare la tensione e con molta cura ai particolari. "Oltre agli aspetti tecnico-tattici e fisici conterà molto quello mentale" ha ribadito il tecnico, sottolineando la fiducia acquistata poco alla volta dal suo arrivo da parte della squadra, nelle ultime uscite parsa sempre più "spensieratezza mentale, quella che ti fa andare oltre, voglia di dimostrare e di andare oltre all'interno della gara".
PROBABILI FORMAZIONI
COMO (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Binks, Cagnano; Vignali, Faragò, Bellemo, Ioannou; Da Cunha; Cerri, Cutrone.
Allenatore: M. Longo
GENOA (3-5-2): Martinez; Ilsanker, Vogliacco, Dragusin; Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman, Criscito; Gudmundsson, Coda.
Allenatore: A. Gilardino