Chiude l’edicola di largo Zecca: in questi giorni si è abbassata la serranda del chiosco che da più di vent’anni presidia la piazza, in un punto chiave vicino alle poste, all'istituto Vittoria Emanuele e alla fermata del bus per raggiungere il polo universitario dell’Albergo dei Poveri e di via Balbi.
Al numero di telefono che si legge sul cartello con scritto ‘Affittasi’ risponde la proprietaria del chiosco, che preferisce non rilasciare interviste ma che conferma la decisione del gestore di abbandonare l’attività per motivi personali, nonostante gli affari non stessero andando male.
La speranza della titolare è che ci sia qualcuno intenzionato seriamente a prendere in mano le redini del locale.
Come spesso abbiamo ricordato nei nostri articoli, di edicole aperte, in centro e non solo, ce ne sono sempre meno: poco distante dalla Zecca, in piazza della Nunziata, ha riaperto dopo un lungo periodo di stop legato alla pandemia il punto vendita di Veronica Toscano, ma molte sono le attività che che hanno chiuso i battenti negli ultimi anni.
Nel 2021 era stata smantellata l’edicola di piazza Fossatello, nello stesso anno aveva chiuso la storica edicola di via della Maddalena, nata durante la Seconda Guerra Mondiale e resistita fino a quando i titolari Giovanna Battaglini e Nicola Colucci si erano dovuti arrendere al calo delle vendite.
Rimanendo in centro storico, il chiosco di via Turati si prepara a diventare un point dedicato ad attività di divulgazione/esposizione/pubblicità di opere d’arte contemporanea e poster, dopo essere passata in mano al Comune che ha lanciato la manifestazione di interesse per individuare un gestore.
Poco prima di Natale è stata rimossa la struttura di via San Vincenzo, abbandonata al degrado ormai da anni, nonostante in zona non si trovino edicole aperte fino alla stazione di Genova Brignole.
C’è fermento anche in piazza della Meridiana, dove il chiosco potrebbe essere demolito contro la volontà dei residenti del quartiere: era stata ipotizzato lo smantellamento o lo spostamento per consentire i lavori su Palazzo Bianco, e il caso è approdato anche in consiglio comunale.
Spostandoci poco fuori dal centro, un altro chiosco è stato da poco smontato: si tratta dell’edicola di via Cecchi, che costituiva un ingombro per i residenti, che da tempo ne chiedevano la rimozione.