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Attualità | 28 marzo 2023, 15:31

"Legalità ci piace", oggi la decima edizione della giornata nazionale della Legalità

L'appuntamento annuale è stato organizzato da Confcommercio contro l'illegalità e i fenomeni criminali che rappresentano un grave danno per l'economia reale

"Legalità ci piace", oggi la decima edizione della giornata nazionale della Legalità

Si è tenuta quest'oggi nella sede di Confcommercio Genova, in via Cesarea 8, la decima edizione della Giornata della Legalità, intitolata "Legalità ci piace".

L'appuntamento annuale di Confcommercio - Imprese per l'Italia ha l'obiettivo di contrastare ogni forma di illegalità e i fenomeni criminali che rappresentano un grave danno per l'economia reale, per le imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti, per il Paese, con un approfondimento su abusivismo e contraffazione.

L'incontro si è aperto con un collegamento in diretta streaming dalla sede nazionale di Confcommercio dove si è assistito agli autorevoli interventi del Presidente Confcommercio Carlo Sangalli e del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi

La giornata, come ogni anno, è stata un’importantissima opportunità di confronto tra imprese, Istituzioni e Forze dell’Ordine sui fattori che riducono la competitività del nostro sistema produttivo, alterano le regole del mercato e danneggiano le imprese e il tessuto sociale.

Per quanto riguarda la percezione delle imprese, l’aumento dell’abusivismo e della contraffazione genera conseguenze particolarmente negative sotto il profilo della concorrenza sleale, della riduzione del fatturato e dell’occupazione.

Dice Marina Porotto, Coordinatrice Confcommercio Sicurezza Genova:

“Nell’incontro di oggi, alla presenza del Prefetto, del Questore, del Comandante della Guardia di Finanza, del Comandante dei Carabinieri, dell’Assessore alla Sicurezza del Comune di Genova, del Vice Comandante della Polizia Locale e del Segretario Generale della Camera di Commercio abbiamo sviluppato importanti temi, con testimonianze dirette da parte dei nostri imprenditori, sull’abusivismo nei propri settori: ricettività e affitti brevi, intermediazione immobiliare, esercizio delle professioni, intrattenimento e pubblici esercizi, guide turistiche e startup e imprese giovani”. 

“Abbiamo altresì sottolineato l’importanza delle associazioni di categoria quali connettori per lavorare congiuntamente con Istituzioni e Forze dell’Ordine e potenziare la consapevolezza di cittadini e imprese rispetto ai rischi conseguenti all’illegalità, utilizzando tutti gli strumenti divulgativi e informativi a disposizione.

Redazione

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