Un gioiello nel cuore dell’entroterra ligure rimasto fermo nel tempo. La chiesa di San Martino di Licciorno, a Sopralacroce nel comune di Borzonasca, sbarca tra le bellezze promosse dal Fai nelle Giornate di Primavera.
L’appuntamento è fissato per domenica 2 aprile con diverse attività nei pressi della chiesa raggiungibile solo a piedi tramite un sentiero nel bosco di circa 30 minuti. Un luogo incontaminato riscoperto prima dagli abitanti del posto che da diversi anni si danno da fare per mantenere puliti i sentieri che portano all’antica chiesa e successivamente apprezzato anche dai turisti. Negli anni il numero di volontari attivi nella pulizia dell’area e nell’organizzazione di eventi è cresciuto sempre di più tanto da rendere necessaria la creazione di una vera e propria associazione: la Compagnia di San Martino.
“È una prima volta per noi - dice Alice Signaigo (in foto), presidente della Compagnia di San Martino - Nel 2018 abbiamo partecipato al censimento dei luoghi del cuore del Fai.
Quest’anno abbiamo deciso di proporre San Martino tra le location delle giornate Fai di Primavera. È una cosa inusuale e unica perché, di solito, in questo elenco sono presenti grandi palazzi di centri storici o chiese. È una delle prime volte dove viene scelto un luogo particolare nell’entroterra.
La nostra associazione nasce nel 2021 con l’obiettivo di valorizzare e riqualificare il territorio di Sopralacroce con eventi culturali e iniziative di qualsiasi genere. Stiamo concentrando la nostra attività su San Martino che è il fulcro da dove nasce la nostra associazione. Siamo tutti volontari, un gruppo di amici, di abitanti del posto, di turisti che sono sono innamorati di questo posto e hanno deciso di riportare alla luce questo posto. Abbiamo iniziato da zero e nel 2021 è nata l’esigenza di mettere a sistema alcuni aspetti organizzativi e creare una vera e propria associazione”.
Nei giorni scorsi la piccola ma suggestiva chiesa di San Martino di Licciorno è sbarcata così anche a Genova sul muro del palazzo di Regione Liguria. Potrebbe sembrare una sciocchezza per molti ma per chi ha lavorato tanto per riportare alla luce questo piccolo gioiello è un risultato importantissimo.
Ancor più importante è l’ottenimento, confermato poche settimane fa, di un finanziamento di 600 mila euro per la messa in sicurezza della chiesa e dei sentieri.
“Il nostro obiettivo è di andare a cercare fondi per mettere in sicurezza San Martino, avviare un restauro conservativo e gli scavi archeologici- continua Alice Signaigo - Il Comune di Borzonasca aveva presentato in Città Metropolitana un progetto di messa in sicurezza e la creazione di un ecomuseo. Questo progetto è diventato capofila e dopo un anno e mezzo è arrivato a Roma.
La notizia importante è che ci saranno a disposizione 600 mila euro per realizzare tutto questo, compresa la messa in sicurezza dei sentieri”.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 2 APRILE (GIORNATA DEL FAI)
- h 11.00 visita con Laboratorio Olistico nel Bosco, a cura dell’Associazione Quarta Parete ArtLab
- h 15.00 visita con Teatro e Opera Lirica nel Bosco, spettacolo realizzato da Quarta Parete ArtLab e Manuela Boni, Mezzo Soprano e attrice.
Per entrambe le visite è previsto un accompagnamento con rievocazione storica lungo il percorso a cura di Associazione Culturale Terra Taurina Nazione Gallica.
Per partecipare alle visite guidate è necessaria la prenotazione sul sito del FAI fondoambiente.it oppure al tel. 328 3816 434.