Municipio Centro Ovest - 16 marzo 2023, 07:27

Largo S. Francesco da Paola resta senza banche: Deutsche Bank chiuderà il 24 marzo

Dal 27 marzo i clienti dovranno rivolgersi alla filiale di via Garibaldi, in centro storico. Il quartiere di San Teodoro, dopo la chiusura della filiale Carige, rimane quindi privo di sportelli bancari

La filiale di Deutsche Bank di largo San Francesco da Paola chiude i battenti: il prossimo 24 marzo sarà l’ultimo giorno di apertura dello sportello nel quartiere di San Teodoro, nel piazzale tra via Bologna e via Bari. 

I responsabili, contattati dalla Voce di Genova, fanno sapere che, a partire dal prossimo 27 marzo, i clienti e correntisti che hanno attivi conti correnti e che si appoggiano alla filiale del Municipio Centro Ovest, dovranno rivolgersi per qualsiasi informazione allo sportello di via Garibaldi 5.  

Il quartiere resta quindi privo di sportelli bancari, dopo la chiusura, nel 2020, della filiale di Banca Carige che si trovava dal lato opposto della strada rispetto alla filiale Deutsche che si avvia alla chiusura. Per chi avesse necessità di prelevare, quindi, l’unica alternativa rimane quella di rivolgersi all’ufficio postale, con i limiti di orario legati alla chiusura del cancello, trovandosi lo sportello all’interno di una proprietà privata. 

I commenti degli abitanti del quartiere sono piuttosto piccati: su Facebook, nel gruppo “Sei di San Teodoro se…” sono in molti a chiedersi come faranno le persone anziane, che ancora riescono a utilizzare i negozi sotto casa per le necessità e le spese quotidiane, a rimanere senza una banca, dovendo recarsi necessariamente, poste escluse, in piazza Di Negro o in via Napoli. 

Ancora non è chiaro se al posto della filiale troverà spazio un altro istituto bancario, o se i locali verranno destinati a usi diversi.  

Gli iscritti al gruppo che hanno attivo un conto presso Deutsche Bank, inoltre, lamentano di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sulla chiusura da parte dell’istituto di credito, e di non avere avuto il tempo di organizzare eventuali alternative allo spostamento verso la sede di via Garibaldi, sicuramente scomoda per chi non frequenta abitualmente il centro.