Una musica che è speranza, una musica che è pazienza: A 72 anni Ivano Fossati riceverà dall’Università di Genova la laurea Honoris Causa in Letterature moderne e spettacolo.
La cerimonia si svolgerà lunedì 27 marzo, alle ore 16, nell’Aula San Salvatore, in piazza Sarzano 9 a Genova.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore Federico Delfino e del Direttore del Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo – DIRAAS, Duccio Tongiorgi, ci sarà la Laudatio del Preside della Scuola di scienze umanistiche Raffaele Mellace e la Lectio magistralis di Ivano Fossati dal titolo "Ispirazione, pensiero e sintesi nella musica discografica".
Quarant’anni di carriera, trascorsi componendo e scrivendo alcuni dei brani più significativi del panorama musicale italiano. Spaziando dal rock progressivo al cantautorato, senza mai tralasciare la poetica nei testi, Ivano Fossati ha regalato successi che non solo continuano a far emozionare, ma che vengono studiati dai ragazzi grazie al progetto ‘Cantautori nelle scuole’, attivo dal 2017 in Liguria.
Le sue composizionii, sempre riconoscibili e personali anche quando donate ad altri artisti, riescono a essere attuali e rivoluzionarie come poche altre.
Tra i suoi successi più grandi troviamo brani come “La mia banda suona il rock”, “La costruzione di un amore”, “Il bacio sulla bocca” e “La canzone popolare”.
Impossibile dimenticare il vasto repertorio di canzoni eseguite da altri artisti: per Mia Martini ha composto, tra le altre, “E non finisce mica il cielo” e “La costruzione di un amore”; per Anna Oxa “Un’emozione da poco”; per Patty Pravo “Pensiero stupendo”; per Fiorella Mannoia "I treni a vapore", e per Loredana Bertè “Non sono una signora”.