Si è svolta in una data speciale, l'8 marzo, la Giornata internazionale della donna, l'inaugurazione in piazzetta Teresa Mattei del nuovo arredo urbano dedicato alla partigiana, politica e pedagogista genovese.
Una fioriera e, al contempo, panchina, composta da gradoni di cemento a cui sono stati aggiunti dei sedili in legno, sistemati a livelli diversi e decorati da fioriere e da un albero di mimosa di quasi quattro metri che onorano l'impegno di Mattei in favore dei diritti delle donne e ricordano il suo importante contributo nella scelta della pianta come simbolo della giornata dell'8 marzo.
L'intervento è stato promosso dalla cooperativa sociale Il Ce.Sto con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e l'opera rientra nel progetto di rigenerazione urbana “Spaziature comuni”, un piano di rigenerazione urbana degli “spazi residuali” del Sestiere del Molo attigui ai Giardini Luzzati.
Dopo piazzetta Rostagno, area recuperata e restituita al territorio e alla collettività, oggi è stata la volta di piazzetta Teresa Mattei: un risultato, questo, frutto del lavoro e della collaborazione tra Il Ce.Sto, che gestisce i Giardini Luzzati, Cooperativa DueTreDue, Comune di Genova - municipio Centro Est, Associazione Balgasar, civ Sarzano-Sant'Agostino su progetto del Collettivo di architetti Splace, composto da Andrea Bosio, Giacomo Cassinelli e Antonio e Lavarello.
Lo spiega Federica Scibetta, vicepresidente della Cooperativa il Ce.Sto, presidente della cooperativa Riot Socie Donne e referente territoriale per il sestiere del molo del patto di sussidiarietà: "Per me questo monumento rappresenta tantissime cose: dal mio lavoro di rigenerazione sociale e urbana, ma rappresenta soprattutto l'incontro e il manifestarsi dei valori che portiamo attraverso le nostre azioni. Questa è una piazza che affaccia su una scuola, è molto importante che la cultura si occupi, soprattutto in questo periodo in cui si sente parlare di guerre e violenze, di certe tematiche. E' molto valoroso che di fronte a una scuola ci sia un monumento dedicato a una donna. L'8 marzo è tutto l'anno, la lotta che è stata fatta per avere una costituzione deve essere ogni giorno sotto gli occhi dei bambini e delle bambine. Ancora, questo monumento simboleggia il riappropriarsi di spazi pubblici, di beni comuni, dove le persone devono sentirsi libere di attraversarvi senza avere la sensazione che lo spazio non sia il proprio. Siamo molto contenti perché è coinciso tutto e tutto ha fatto in modo di avere questa splendida giornata".
All'inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, la consigliera comunale Arianna Viscogliosi, Valentina Arcuri (Anpi Sezione Teresa Mattei), Federica Scibetta, Coordinatrice Territoriale Sestiere del Molo, la giornalista e scrittrice Donatella Alfonso e l'attrice teatrale Irene Lamponi che ha interpretato il “Discorso all’assemblea costituente”, scrittura di Amedeo Romeo.
Video di Chiara Orsetti