“Cantieri infiniti e incubo autostrade, disagi per gli utenti e richiesta di istituire la tratta gratuita in A26 tra Ovada e Genova Prà, in entrambe le direzioni. In aula l’assessore regionale competente, rispondendo alla mia interrogazione, si è detto disponibile ad accogliere le istanze presentate dalla Lega riconoscendo come le attuali compensazioni e il ‘cashback’ siano misure insufficienti rispetto ai danni subiti quotidianamente da lavoratori, studenti, imprese, autotrasportatori, residenti dei Comuni della Valle Stura fortemente penalizzati dalle continue modifiche e limitazioni della viabilità. La giunta regionale è inoltre pronta a intervenire sensibilizzando il concessionario e a riaprire presso il Ministero competente una trattativa al fine di individuare misure adeguate come, per l’appunto, la gratuità dei pedaggi e le necessarie misure di compensazione per ognuno dei Comuni della Valle Stura. In tal senso, la Lega ha già pronto un documento che al più presto sarà portato all’esame dell’Assemblea legislativa della Liguria. Ricordo che, secondo le previsioni di Autostrade per l’Italia, i cantieri che prevedono chiusure e cambi di carreggiata dovrebbero terminare entro il 31 dicembre, mentre i lavori sul tratto Masone-Bivio A26-A10 dovrebbero durare fino alla metà del 2024”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana