Nervi tesissimi tra maggioranza e opposizione a Tursi dopo che il presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba ha inviato una lettera al prefetto, sottoscritta dalla segretaria generale Concetto Orlando attraverso la quale si chiedono provvedimenti nei confronti dei consiglieri di minoranza.
La tensione è in crescendo da settimane, il culmine è stato raggiunto la scorsa settimana, quando Cassibba aveva deciso di sospendere il consiglio comunale e convocare una capigruppo per discutere del caso degli insegnanti delle scuole dell'infanzia a Tursi per manifestare contro il mancato rinnovo del contratto. La minoranza aveva disertato la riunione con i capigruppo perché era stato negato ai lavoratori di partecipare.
Per Cassibba però i capigruppo di minoranza avrebbero “disertato senza giustificazione, con ciò dimostrando mancato rispetto delle istituzioni e impedendo di fatto la prosecuzione dei lavori”. Per questo il presidente del consiglio chiede al prefetto “di assumere ogni utile iniziativa al riguardo, e di richiamare i consiglieri al rispetto delle istituzioni, non potendo le legittime iniziative della minoranza, travalicare in un sostanziale impedimento dello svolgimento delle sedute degli organi istituzionali”.
A questo si aggiunge un post pubblicato su Facebook dalla capogruppo di 'Vince Genova' Tiziana Notarnicola che ritrae i consiglieri comunali del Pd Cristina Lodi e Si Kaabour protagonisti di un 'gioco della melina'. Notarnicola attacca i due consiglieri di minoranza sul comportamento tenuto in aula la scorsa settimana. Lodi e Kaabour hanno denunciato il post parlando di fatto personale. Il capogruppo del Partito Democratico Simone D'Angelo ha parlato di “attacco squadrista”, dichiarazione che ha fatto andare su tutte le furie Cassibba.
Dopo una richiesta di sospensione della seduta avanzata dal capogruppo del M5S Fabio Ceraudo, respinta dal consiglio, la tensione è scesa, ma fino a quando?