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Politica | 02 marzo 2023, 19:29

“Violazione dei principi democratici”, dopo lo scontro in consiglio comunale l’opposizione scrive al prefetto

Martedì scorso lo scontro sui servizi educati 0-6 anni: “Quanto è accaduto è inammissibile”

“Violazione dei principi democratici”, dopo lo scontro in consiglio comunale l’opposizione scrive al prefetto

I capigruppo in consiglio comunale Simone d’Angelo (Pd), Ariel Dello Strologo (Genova Civica), Filippo Bruzzone (Lista RossoVerde) e Fabio Ceraudo (M5s) hanno scritto oggi al prefetto per chiedere un intervento urgente.

LA VICENDA

Martedì scorso circa 300 lavoratori di nidi e scuole d’infanzia del Comune di Genova si sono radunati davanti a Palazzo Tursi per chiedere risposte chiare all’amministrazione comunale sul mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato. 

La discussione si è spostata in consiglio comunale: la seduta è stata sospesa dal presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba dopo le polemiche dell'opposizione sulla mancata risposta dell'assessora ai servizi dell'infanzia Marta Brusoni, sostituita dal collega vicesindaco e assessore al bilancio Pietro Piciocchi.

LA LETTERA 

Un comportamento che non è piaciuto ai gruppi di minoranza che hanno deciso così di scrivere una lettera al prefetto: 

“Un gravissimo atto che dimostra l'incapacità assoluta del Presidente del Consiglio Comunale di Genova, Carmelo Cassibba, di gestire l’aula, spesso palesemente subordinato alle direttive del Sindaco - si legge nella lettera - Anche per quanto riguarda la scelta, sempre più autonoma e spesso senza spiegazioni, delle interpellanze proposte alla discussione in aula così come il rimandare spesso senza alcuna data, le commissioni consiliari richieste da esponenti della minoranza. 

Le chiediamo con urgenza di intervenire per far cessare i predetti comportamenti lesivi del funzionamento democratico del Consiglio Comunale, delle prerogative dei consiglieri comunali e dei diritti di effettiva partecipazione delle minoranze”.

Redazione


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