Quando, nel giugno del 1967, il giorno 14 del mese, ‘All You Need Is Love’ fu suonata per la prima volta in mondovisione, dagli studi di Abbey Road a Londra, i Beatles ci tennero subito a lanciare un messaggio di pace e di unione, che era poi il motivo per cui questo celeberrimo brano era nato.
Lo fecero invitando a casa loro, nel loro quartier generale, i principali artisti di quel periodo, per fare i cori e per unirsi a loro nel cantare: c’erano Marianne Faithfull, Keith Richards, Eric Clapton, Graham Nash e Keith Moon. Ma, soprattutto, c’era Mick Jagger, il leader dei Rolling Stones, i principali ‘rivali’ dei Beatles.
Mettere insieme artisti e tante esperienze differenti: il miracolo riuscì ad ‘All You Need Is Love’, e il miracolo va avanti anche ai giorni d’oggi, è proseguito per anni e lo fa alle più svariate latitudini. Succederà anche sabato sera, 4 marzo, alle ore 20,30 presso il Teatro Instabile di via Cecchi a Genova (quartiere Foce): qui ‘All You Need Is Love’ è il titolo di un musical che parte appunto dalla canzone dei Beatles, ne include altre dei mitici Fab Four e che raccoglie le esperienze di un terzetto impegnato nelle arti sceniche.
Si tratta del gruppo musicale Blue Meanies, degli attori di Temps Clar e dello studio di danza Dyv Top. Musica, attori e ballerini: quanto occorre per mettere in scena un musical che è già andato sold out. Nasce tutto, raccontano i Blue Meanies (che proprio come i Beatles sono quattro elementi, ovvero Riccardo Bisesti alla chitarra e cori, Luca Dalle Saline al basso e cori, Mattia Lorenzo Pergolato alla batteria e Riccardo Sechi alla voce) “dalle musiche e testi dei Beatles: una storia d’amore, nelle sue più varie sfaccettature. L’amore giovanile, l’amore della crescita, la ribellione, la scoperta, il dolore. La musica come perno e come parte integrante a supporto della storia di un ragazzo, Julian, alle prese con se stesso e con la vita. Le musiche, magicamente, creano non solo le fondamenta della vicenda, ma ne diventano parte imprescindibile. Danza, recitazione e musica, il tutto rigorosamente dal vivo, per mandare un messaggio semplice e concreto”. Che l’amore è tutto ciò di cui vi è bisogno.
Carolina Traverso, anima e guida dello studio Dyv Top, che ha sede a Pegli, osserva: “Abbiamo unito tre realtà, a rendere frizzante una bella storia d’amore. Questa serata al Teatro Instabile è una prima assoluta, poi lo spettacolo avrà una sua vita durante l’estate. Come Dyv Top è un lavoro teatrale di cui siamo molto orgogliosi, uno dei tanti ormai del nostro gruppo, che collabora stabilmente con alcune importanti realtà”.
Dyv Top, ad esempio, è stato protagonista nelle ultime edizioni del festival ‘In una notte d’estate’ organizzato da Lunaria Teatro in piazza San Matteo. Per Carolina Traverso e per tutto il suo staff è indubbiamente una soddisfazione preparare ballerine e ballerini e portarli in scena, perché il palcoscenico è il coronamento finale degli studi, della fatica, di tutto il lavoro che viene fatto quotidianamente in palestra. Lavoro che, se fatto con amore, porta a uno spettacolo che è già un successo ancora prima di debuttare: “C’è il tutto esaurito, e anche questo ci induce a impegnarci ancora di più per dare una lunga vita ad ‘All You Need Is Love’ anche al di fuori di questa prima”.
Nel testo della canzone, John Lennon scrisse così: “There’s nothing you can do that can’t be done, Nothing you can sing that can’t be sung”, non c’è niente che tu possa fare che non possa essere fatto, niente che tu possa cantare che non possa essere cantato. Da quasi sessant’anni ‘All You Need Is Love’ sta lì a dirci che non dobbiamo porci limiti, che un’altra via è sempre possibile, che certi miracoli sono alla portata. Come mettere insieme Beatles e Rolling Stones. Tutto il resto, beh: tutto il resto può succedere, dopo un prodigio del genere.