“Più di sei mesi di quasi totale silenzio da parte del Comune, con continui rinvii di una Commissione consiliare specifica sul tema (ad oggi ancora non convocata ufficialmente) e informazioni parziali sia nell’interlocuzione in Comune sia con i cittadini. E’ questa la preoccupante situazione che, come abitante di Sampierdarena e come consigliere comunale, mi trovo davanti da troppo tempo riguardo al progetto di rigenerazione e riqualificazione dei voltini di via Buranello”, lo dichiara Monica Russo, consigliera comunale di Genova (Pd).
Spiega Russo: “Già ad agosto 2022 erano partite le mie richieste alla Giunta e all’assessore Bordilli per la convocazione di una Commissione necessaria a far luce e pianificare, anche col confronto con i Civ e il territorio, il progetto su cui, è bene ricordarlo, ballano non meno di 3 milioni di euro e possibili sviluppi di grande impatto per i cittadini, i commercianti e tutto il quartiere. Una richiesta più volte risollecitata, anche con doppia lettera al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco, e ad oggi ufficialmente ancora inascoltata, tra silenzi difficili da comprendere e continui rinvii”.
Gli interrogativi aperti, sottolinea la consigliera, sono ancora molti: “L’ultimo e unico aggiornamento sul tema in Consiglio comunale risale a inizio dicembre scorso, quando l’assessore Bordilli ha riferito sommariamente i contenuti di un tavolo di confronto col Municipio e i Civ, tenutosi il 28 novembre, in cui era stata presentata una proposta progettuale che prevederebbe l’installazione nei voltini di strutture prefabbricate mobili, utili a ospitare le attività commerciali e a consentire i controlli periodici di Ferrovie. Bordilli aveva inoltre parlato genericamente di ‘nuovi sopralluoghi in agenda’ (fin qui mai programmati) per delle non meglio precisate ‘verifiche con i Civ e con il presidente del Municipio’ per proseguire su questa linea”.
Conclude Russo: “Qual’è il dettaglio relativo ai costi dell’operazione? Quale il numero di voltini che verranno interessati dal progetto? Quali verifiche sono già state fatte e quali ancora occorrerà fare, per avere un reale riscontro di fattibilità? Con quale cronoprogramma dettagliato e puntuale verrà organizzato il tutto? Si convochi la ‘Commissione fantasma’ che manca da 6 mesi e si diano risposte chiare ai cittadini e ai commercianti di Sampierdarena”.