Un'area 1, con regole più stringenti e un'area 2, dove non ci saranno limitazioni per i mezzi commerciali. Il Comune sta definendo gli ultimi dettagli dell'ordinanza anti smog il cui testo sarà stilato oggi e pubblicato entro la fine della settimana. L'assessore a mobilità e ambiente Matteo Campora sta lavorando alacremente al nuovo documento che entrerà in vigore dal primo marzo con modifiche importanti rispetto alla prima bozza approvata a dicembre.
Nelle scorse settimane sono state diverse le proteste, soprattutto da parte delle associazioni di categoria che lamentavano i rischi di un blocco delle attività commerciali presenti sul territorio, per questo il Comune è corso ai ripari, incontrando le categorie per definire le modifiche al testo che non prevede solo divieti, ma anche incentivi, tra cui fino a 9mila euro di contributo per chi acquisterà un mezzo meno inquinante. Previste deroghe anche a chi adotta il cosiddetto 'car pooling', ovvero per le auto con almeno tre persone a bordo. Tra le proposte l'ultima è quella annunciata dal sindaco Marco Bucci, che però non è chiaro se sarà nel testo, di prevedere abbonamenti gratuiti ai mezzi pubblici per cinque anni per chi rottamerà l'auto inquinante senza acquistarne una nuova.
L'ordinanza sarà in vigore dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19.
“L'ordinanza per il miglioramento della qualità dell'aria è in fase di definizione. - ha annunciato Campora a margine di una conferenza stampa - Oggi dovremmo chiudere il testo e domani o dopodomani andare in pubblicazione con una serie di correttivi rispetto all'ordinanza pubblicata a dicembre. Oggi avremo un'interlocuzione con la Regione in maniera tale da coordinare l'ordinanza con la legge regionale. Ritengo che in queste settimane di lavoro siamo riusciti a dare una risposta alle molte richieste di cittadini, attività commerciali e tutti coloro che erano coinvolti da questa ordinanza, sapendo che dobbiamo proseguire in tutte le attività che mirano a migliorare la qualità dell'aria in città, perché questo è l'obiettivo che la città si è posta".
Entrando nel dettaglio di quello che sarà il documento: “L'ordinanza vuole migliorare la vivibilità della città, dopodiché applica una legge regionale, nel nuovo contenuto andremo a definire un'area 1 e un'area 2, l'area 1 sarà quella centrale che andrà a includere le centraline dove sono stati rilevati sforamenti sul biossido di azoto. Sarà un'area più larga che permetterà a tutti i cittadini di accedere ai parcheggi di interscambio e poi utilizzare gli autobus. Andrà anche incontro alle esigenze delle attività commerciali, per cui nell'area 2 non ci saranno limitazioni ai mezzi commerciali, mentre nell'area 1 stiamo lavorando per arrivare a una deroga per i mezzi commerciali euro 3d in modo tale che l'attivazione di questo divieto avvenga tra sei mesi, ma anche questo è oggetto di confronto con la Regione.
In questo modo riteniamo che i problemi saranno assai limitati e soprattutto dobbiamo organizzarci per le fasi successive, perché poi occorrerà continuare a monitorare lo stato dell'aria per quanto riguarda il biossido di azoto e ragionare su quella che sarà la città del futuro che noi vogliamo basata quasi esclusivamente sul trasporto pubblico locale. Esiste il trasporto pubblico privato, ma con i nuovi progetti che stanno diventando cantieri offriremo ai cittadini un servizio sostenibile, veloce e confortevole che li spingerà a usare sempre di più il trasporto pubblico. I dati di gennaio 2023 ci dicono che il numero di passeggeri sta tornando ai livelli pre covid e questo è un bel segnale”.