Politica - 20 febbraio 2023, 14:49

Rigenerazione urbana, 100 milioni di euro per migliorare la qualità dell’abitare senza aumentare i metri cubi di cemento (foto e video)

Il convegno è stata l’occasione per un momento di confronto sui temi dell’abitare e sulla rigenerazione urbana che, nei piani della Regione, dovranno essere al centro delle politiche per migliorare sempre di più la qualità abitativa

Rigenerazione e riqualificazione del territorio con particolare attenzione non solo ai capoluoghi di provincia ma anche ai piccoli centri per migliorare al qualità abitativa e il tessuto sociale in cui si inserisce.

Sono questi i punti che si sono toccati questa mattina durante il convegno "Rigenerazione Urbana: oltre il passato la nuova Liguria" che si è svolto nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa.

Regione Liguria negli ultimi sette anni ha indicato tra i principali obiettivi quello della rigenerazione urbana, con la finalità di restituire ai cittadini luoghi che versavano in stato di degrado o abbandono”, ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenuto questa mattina al convegno insieme, tra gli altri, al viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi e all'assessore all'Urbanistica, Politiche Abitative ed Edilizia Marco Scajola.

Proprio d’accordo con l’assessore all’Urbanistica, il governatore ha poi proseguito spiegando come la finalità ultima sia quella di restituire ai cittadini una migliorata qualità abitativa, l’assetto urbanistico e paesaggistico senza però aumentare i metri cubi di cemento già presenti sul territorio regionale.

Di fatto, quindi, un progetto che prende le mosse dalle preesistenze e che vuole prima di tutto partire dall’edilizia già presente con un occhio di riguardo per l'edilizia scolastica.

Il convegno è stata anche l’occasione per fare il punto su quanto fatto in questi anni con la realizzazione di opere per più di 100 milioni di euro sul territorio ligure.

A proposito delle tematiche toccate durante il convegno, il viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi ha spiegato: "Abbiamo bisogno di rigenerare i tessuti urbani e di rigenerare quelle parti che sono state per decenni aree in cui non c’è una vera e propria tutela culturale o storica. Ci sono delle norme che bloccano le rigenerazioni delle città. Operazioni come quelle fatte a Berlino in Italia sarebbero state impossibili. Un altro tema è quello di avere una legge che consenta di costruire con costi che non siano enormi e che permetta di utilizzare materiali di demolizione e la possibilità di poter ricostruire su quello che si è demolito”.

Toti è poi tornato a intervenire a proposito di riqualificazione: “E’ un tema fondamentale per il nostro territorio perché è particolarmente fragile e particolarmente bello. L’urbanistica, così come il paesaggio, la natura, l’arte, la qualità delle nostre città, dei nostri insediamenti, sono strategici per lo sviluppo sia per quanto riguarda i grandi lavori pubblici e tutto quello che si sta facendo, ma anche più in generale per tutta la transizione ecologica che dobbiamo fare come il risparmio di suolo, il recupero di suolo consumato, mettere in sicurezza il territorio dal punto di vista del dissesto idrogeologico, tutti lavori su cui la Regione si è impegnata in modo potente negli ultimi sette anni. Basti pensare ai grandi cantieri della città di Genova, alle difese costiere seguite alla mareggiata, al recupero di quartieri. E’ stato fatto un lavoro importante di programmazione, di messa in sicurezza".

L'assessore Marco Scajola fa il punto: "Nel 2018 abbiamo lanciato una legge sulla rigenerazione urbana, una delle prime regioni in Italia a legiferare in questa materia per permettere ai comuni di fare preziosi interventi. Dal 2020 abbiamo iniziato a finanziare concretamente progetti comunali e non solo, per piccoli comuni ma anche per grandi realtà, pensiamo a Genova con la grande opera dell’Ennebique, Begato, la riqualificazione del waterfront di La Spezia, i grandi interventi dell’Imperiese. Un’operazione a 360 gradi di qualificazione urbana. In un anno abbiamo finanziato circa 80 interventi su tutto il territorio ligure, stiamo parlando di cifre che in questo momento si aggirano intorno ai 20 milioni di euro più i 90 milioni e più che abbiamo preso anche con il PINQUA. Questo porta cantieri e lavoro alle imprese e sappiamo quanto ce ne sia bisogno. La Liguria Sta cambiando volto”. 


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.