Genova vuole diventare città dei ciclisti e a questo proposito è significativa l'inaugurazione questa mattina del primo bici box nel centro storico, a largo Zecca, accanto alla fermata di Amt all'uscita della galleria Garibaldi. Si tratta di un box che può contenere 24 bici, aperto h24 fruibile con una tessera, stile ecopunto. La gestione sarà affidata a Genova Parcheggi.
Sarà gratuito previa cauzione di 5 euro. Il servizio, richiesto da Fiab è finanziato per un milione di euro con fondi Pon, è rivolto ai cittadini e ai turisti che scelgono di muoversi a Genova in bici, ma vogliono lasciarla in un posto sicuro.
Si tratta del primo bici box, altri verranno aperti da marzo in piazza De Ferrari all'altezza del sottopasso, dove saranno disponibili due spazi da dodici posti bici ciascuno, in via Dondero, da venti posti e altre strutture prefabbricate da quaranta posti ciascuna in piazza Dante, in via Gramsci nei pressi della stazione metro Darsena, a Brignole, in piazza Caricamento e a Principe. Altre sei strutture sono allo studio in altre zone della città per arrivare a un totale di sedici cicloparcheggi coperti. A questi si aggiungono altri due bici box che, nell'ambito del Piano Carruggi apriranno a marzo in vico Cannoni e in vico Boccanegra in locali sequestrati alla criminalità organizzata. Questi saranno gestiti dall'associazione Sestiere del Molo. Inoltre è prevista l'installazione nei nove municipi di 50 rastrelliere per un totale di circa 300 posti per biciclette. A seguire il progetto per la parte tecnica è il dirigente pianificazione Smart Mobility del Comune di Genova Valentino Zanin.
“Genova Parcheggi aggiunge i cicloparcheggi residenziali, tra le attività sempre più diversificate affidate dall'amministrazione nell'ambito della mobilità cittadina, anche la gestione di questo servizio che risponde alle esigenze della mobilità green fortemente voluta dal sindaco Bucci e dall'assessore Campora”, ha commentato l'amministratore unico di Genova Parcheggi Santiago Vacca.
Per ritirare il badge, spiega Annamaria Volterrani, dirigente di Genova Parcheggi, “Bisogna venire presso la sede di Genova Parcheggi in via Brigate Partigiane, con una cauzione di 5 euro verrà rilasciata la tessera e il sigillo da mettere sulla bicicletta in modo da individuare la bici degli abbonati. Dopodiché il servizio è disponibile 24 ore su 24”.
“E' il modello che vogliamo replicare in tutta Genova – ha commentato l'assessore alla mobilità Matteo Campora – cercando di privilegiare la ricerca di immobili di questo tipo. A nostro avviso diamo un servizio adeguato, chi ha la bici ha bisogno di un luogo chiuso e pulito”.
“Con l'apertura dei due bici box in locali sequestrati alla mafia – commenta l'assessore al centro storico Mauro Avvenente - otterremo un risultato molteplice: forniremo un'occasione per poter ricoverare la propria bici in sicurezza, agevoleremo la mobilità dolce e respireremo aria più pulita”.
“L'apertura di cicloparcheggi in locali riqualificati e chiusi da tempo – ha dichiarato il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù – è un servizio in più che non solo i residenti, ma anche i lavoratori e i visitatori del centro storico potranno trovare all'interno del centro storico, una zona che ben si presta all'uso della bici per gli spostamenti del quotidiano e che va sicuramente incentivata nell'ottica della sostenibilità ambientale e della vivibilità della città vecchia e non solo”.
Nel cicloposteggio di largo Zecca, per evitare occupazioni di lunga durata che limitano la rotazione della postazione e riducono l'utilizzo del cicloposteggio, le biciclette parcheggiate da più di 15 giorni verranno rimosse.