"Spiace che il consigliere regionale del M5S Fabio Tosi, arrivato in ritardo sul tema dello sblocco dei crediti collegati al superbonus 110% e agli altri bonus edilizi, da me posto all'attenzione del Consiglio Regionale in data 1 febbraio, si scagli oggi contro il centrodestra per non aver sottoscritto ieri, 7 febbraio, un suo ordine del giorno, peraltro non concordato con tutti gli altri capigruppo e quindi non sottoponibile a votazione in corso di seduta. Tanto più che la discussione della mia Interrogazione su questo tema era calendarizzata già dalla scorsa settimana per la seduta di ieri e solo a causa dell'assenza dell'assessore competente è stata rinviata alla prossima settimana. Tosi se ne faccia una ragione e non lanci accuse contro terzi per coprire i suoi ritardi". È quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia.
"Torno a ripetere al consigliere del M5S che ho già avviato colloqui affinché anche Regione Liguria possa procedere nella direzione intrapresa nei giorni scorsi dalla Provincia di Treviso e dalle Regioni Sardegna, Basilicata e Piemonte per quanto riguarda l'acquisto dei crediti e il conseguente sblocco del mercato", prosegue Muzio.
"Sono stupito che il consigliere Tosi, con cui ieri ho interloquito in maniera costruttiva a margine del Consiglio Regionale e a cui ho garantito la mia disponibilità a sottoscrivere il documento a sua firma dopo che sarà discussa la mia Interrogazione e dopo le necessarie (a mio avviso) modifiche al testo, esca oggi con un comunicato politicizzato su un tema che dovrebbe trovarci invece tutti uniti a sostegno delle imprese, dei professionisti e dei cittadini colpiti dal blocco del meccanismo dei crediti", conclude il capogruppo di Forza Italia.