Questa mattina il vicepresidente del Consiglio regionale Armando Sanna ha partecipato, in rappresentanza della Regione, alla commemorazione dell’eccidio avvenuto il 1° febbraio 1945 al Forte Castellaccio, sulle alture del Righi, a Genova dove sei partigiani furono fucilati da uomini delle brigate nere.
"Nonostante le sorti della guerra, e con essa anche l’esito del fascismo, fossero ormai segnati – dichiara il vicepresidente Sanna - negli ultimi mesi del conflitto in tutto il Paese e anche qui, in Liguria, si moltiplicarono le spietate esecuzioni da parte di chi non si rassegnava a lasciare il posto alla libertà e democrazia. Un’ostinazione assurda e contro la storia - riprende Sanna - che provocò nuovi lutti, nuovo dolore facendo di tanti giovani uomini gli eroi indimenticabili a cui va reso ogni onore, oggi come allora".