Non è facile comunicare per chi è affetto da patologie e presenta deficit cognitivi. Per venire incontro alle loro esigenze, il capogruppo di Fratelli d'Italia Franco De Benedictis ha presentato ieri una mozione, votata all'unanimità in consiglio comunale che promuove lo sviluppo nelle strutture pubbliche della comunicazione aumentativa, ovvero un approccio che offre una modalità alternativa a chi, - spiega De Benedictis nella mozione - “oltre a essere escluso dalla comunicazione verbale e orale a causa di patologie congenite o acquisite, presenta anche deficit cognitivi, più o meno severi e si attua attraverso la possibilità di comunicare tramite canali che si affiancano a quello orale”.
La mozione prende spunto dall'iniziativa di alcune insegnanti della scuola Jessi Mario di Borgoratti che seguendo alcuni bambini autistici hanno proposto ai commercianti della zona che, spiega De Benedictis, “hanno risposto con grande disponibilità”, di adottare nei loro esercizi forme di comunicazione aumentativa.
Con la mozione, il consiglio comunale impegna sindaco e giunta a promuovere lo sviluppo nelle strutture pubbliche della comunicazione aumentativa e a farsi interprete con Ascom e altre associazioni di categoria, affinché in generale i commercianti della città seguano quanto fatto dai commercianti di Borgoratti.