"Genova è stata la prima grande città italiana ad avere degli asili comunali a orientamento musicale e il merito di aver fatto approvare l’iter in Comune è stato del MoVimento 5 Stelle nella scorsa legislatura. Quell’esperienza, ora, la portiamo in Parlamento: abbiamo infatti depositato una proposta di legge per la creazione di scuole d'infanzia "musicali".
Così, il capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione cultura al senato Luca Pirondini, primo firmatario della proposta, che poi aggiunge: “è il mio primo Ddl in questa XIX Legislatura e con orgoglio lo ricordo proprio oggi, nel giorno della prima dell’opera “Un ballo in maschera”, in calendario questa sera al Carlo Felice”.
“Il nostro obiettivo è quello di rendere gradualmente strutturale la presenza sul territorio italiano, ovviamente con un avvio in via sperimentale e limitatamente ad alcune istituzioni scolastiche per i primi 3 anni, di asili musicali all'interno del sistema integrato di istruzione e formazione dalla nascita a 6 anni”.
“Con questa legge prevediamo tra le altre cose che vi siano almeno cinque ore settimanali di educazione musicale e l'equiparazione giuridica ed economica dell'insegnante di educazione musicale agli altri insegnanti. Esistono già esperienze straordinarie come quella di Berlino, dove è in essere un asilo musicale comunale, o di Moncalieri, che già da alcuni anni ha orientato la sua attività didattica verso l’educazione musicale da integrare con le altre attività svolte quotidianamente dai bambini. Da ultimo, Genova, che dal 2021 si è fatta appunto interprete di un progetto pilota per la creazione di “scuole d'infanzia musicali”, che ha preso forma presso tre istituzioni scolastiche comunali”.
“La musica – conclude il portavoce - ha un valore straordinario, perché riesce a rendere i bambini meno aggressivi e più motivati all'apprendimento, condividendo spazi, suoni e silenzi, e sviluppando la capacità di aggregazione e socializzazione. È l'ora che il suo insegnamento sia garantito anche ai nostri concittadini più piccoli".