Attualità - 24 gennaio 2023, 19:31

Infermiera aggredita alla Casa della Salute, i messaggi di sindacati e istituzioni

I sindacati e la Regione, attraverso l'assessore Gratarola, hanno espresso la condanna dell'aggressione e solidarietà all'infermiera

L'aggressione dell'infermiera alla Casa della Salute della Fiumara ha ovviamente suscitato la condanna delle istituzioni e dei sindacati che hanno espresso le loro posizioni e solidarietà alla donna. 

"Ancora una volta - scrivono in una nota il segretario generale Gabriele Bertocchi e Andrea Manfredi, componente della segreteria regionale della Cisl - ci troviamo di fronte ad un'aggressione nei confronti di una lavoratrice della sanità. L'episodio accaduto oggi al Palazzo della Salute di Fiumara è l'ennesima dimostrazione di come sia necessario aumentare la sicurezza dei lavoratori e prevenire gli atti violenza a cui sono esposti.
Cisl Fp Liguria, manifestando vicinanza e solidarietà alla lavoratrice aggredita, chiede ancora una volta segnali concreti alle istituzioni
".

Luca Infantino, Segretario Generale Fp Cgil Genova, commenta: 

"Ennesima aggressione su lavoratrici e lavoratori della sanità 
pubblica. Continua la crescita esponenziale di casi di aggressione in  sanità, abbiamo  più volte denunciato una situazione  divenuta ormai  insostenibile, i carichi di lavoro, le gravissime carenze di organico, ma soprattutto le bibliche liste di attesa a cui sono sottoposti i pazienti creano preoccupanti situazione  di stress su lavoratori e pazienti. Non basta incentivare i controlli anche attraverso la creazione di posti avanzati della Polizia di Stato, serve un piano  straordinario  sulla sanità  atto a creare elementi strutturali volti ad una profonda ristrutturazione a partire dalla creazione di nuovi posti 
letto nuove assunzioni  e dal rilancio della medicina territoriale."

A lui fa eco Marco Vannucci, segretario generale Uil Fpl Genova:

"Da sempre la UIL FPL di Genova è schierata per contrastare ogni forma di violenza verbale, psicologica e fisica ai danni dei professionisti sanitari che tutti i giorni garantiscono con senso del dovere competenza e professionalità il servizio. L'aggressione nei confronti di un'infermiera al Palazzo della Salute a Fiumara, precisamente nell'ambulatorio di diabetologia, ci mette davanti all'inaccettabile immobilismo delle istituzioni. Ogni volta che si verifica un'aggressione contro un operatorio sanitario, è una sconfitta per tutti, in primis per le istituzioni che non garantiscono con atti concreti salute e sicurezza all'interno dei luoghi di lavoro. Esprimiamo vicinanza e solidarieta all'operatrice sanitaria che ben conosciamo sotto il profilo professionale e umano, esprimiamo vicinanza a un'intera categoria alle prese ogni giorno con le difficoltà del mestiere e con episodi di questa natura che continuano a verificarsi nel silenzio assordante della politica regionale".

Ferma condanna da parte di Regione Liguria all'episodio avvenuto oggi in un ambulatorio della Asl 3 a Genova Sampierdarena dove un'infermiera è stata aggredita da un paziente riportando la frattura di una spalla.

"Si tratta di un fatto grave che va condannato- ha dichiarato l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola- sono fiducioso nelle forze dell'ordine affinché il colpevole venga individuato e perseguito. Ho sentito personalmente l'infermiera aggredita e le ho manifestato tutta la vicinanza di Regione Liguria. Le ho parlato da Assessore, ma anche da medico dell'emergenza che conosce bene cosa significa lavorare in prima linea a contatto con il pubblico. Siamo pronti a mettere in campo tutte le azioni per scongiurare episodi come questo anche se siamo ben consci che si tratta di una tematica di carattere nazionale". 

Redazione