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Attualità | 22 gennaio 2023, 16:12

Meteo, la settimana inizierà con allerta per rischio valanghe in Liguria

Nevicate da deboli a moderate con vento e neve fredda asciutta stanno interessando il sottosettore dell’Appennino Ligure nella parte orientale soprattutto nella Val d'Aveto in provincia di Genova

Meteo, la settimana inizierà con allerta per rischio valanghe in Liguria

Emessa l’allerta valanghe per oggi, domenica 22 gennaio, allerta gialla che riguarda il settore Appennino ligure; domani, lunedì 23 gennaio, ancora allerta gialla che riguarderà sia il settore Appennino ligure che quello Alpi liguri sud.

L’avviso Arpal:

Il meccanismo prevede che, sulla base dei livelli di pericolo previsti nel Bollettino Neve Valanghe redatto dal Centro Settore Meteomont del Comando Regione Carabinieri Forestale Liguria (individuato dal Dipartimento della Protezione Civile quale Centro di competenza in materia nivologica e valanghiva) con il quale viene effettuato un costante confronto, il CFMI-PC di Arpal emetta i corrispondenti livelli di criticità/allerta valanghe secondo un automatismo concordato fra gli enti coinvolti. Nel corso della giornata di domani verrà valutato un eventuale prolungamento dell’allerta. 

Allerta valanghe:

Croste da vento portanti e non portanti alternate a strati di neve a debole coesione e zone con poca neve. Il manto nevoso è in generale ben consolidato e stabile sulla maggioranza dei pendii e moderatamente consolidato solo su alcuni pendii ripidi. Nevicate da deboli a moderate con vento e neve fredda asciutta stanno interessando il sottosettore dell’Appennino Ligure nella parte orientale soprattutto nella Val d'Aveto in provincia di Genova. Nonostante le cumulate al suolo non siano così rilevanti il forte vento in quota sta ridistribuendo la neve al suolo ma la scarsa visibilità rende difficile l'individuazione di eventuali accumuli o cornici di neve. Nel sotto settore Alpi Liguri Sud, la copertura nevosa, presente al di sopra dei 1700 m, rimane limitata ai comprensori montani M.Saccarello- M.Frontè e M.Grai in provincia di Imperia dove il persistere di temperature rigide sta favorendo il metamorfismo costruttivo dei cristalli verso forme più angolari e a calice. Le previste precipitazioni nevose per la giornata di domani su tutto il settore associate alla presenza di vento in quota continueranno la ridistribuzione della neve recente asciutta e a debole coesione. In caso di attività in ambiente innevato prestare quindi attenzione alla presenza di eventuali accumuli di neve o cornici nelle tipiche localizzazioni quali cambi di pendenza, canaloni, zone sottovento e creste. Prestare anche attenzione all'effetto windchill per l’azione combinata del vento con le basse temperature ed a possibili tratti ghiacciati da affrontare con i ramponi.

Le previsioni:

OGGI DOMENICA 22 GENNAIO 

Venti settentrionali fino a burrasca (60-70 km/h) su C con raffiche oltre 100-130 km/h sui crinali appenninici più esposti, forti (50- 60 km/h) altrove con rinforzi irregolari soprattutto sui rilievi e agli sbocchi delle valli. Gelate diffuse su DE, più localizzate nelle valli interne delle altre zone. Condizioni di disagio fisiologico

DOMANI LUNEDI’ 23 GENNAIO 

Una depressione sull'Italia centrale richiama aria umida da Nord-Est associata a deboli precipitazioni specie su rilievi più interni di A e C e versanti padani. Nevicate sopra i 400-500 m con spolverate a quote inferiori, in esaurimento la sera a partire da Levante. Venti settentrionali di burrasca (60-70 km/h) su ABC, forti (50-60 km/h) altrove con rinforzi irregolari soprattutto sui rilievi e agli sbocchi delle valli. Possibili raffiche oltre 100-130 km/h sui crinali appenninici più esposti. Condizioni di disagio fisiologico per freddo. 

DOPODOMANI MARTEDI’ 24 GENNAIO 

Persistono venti forti (50-60 km/h) e rafficati settentrionali su parte orientale di A e B, localmente forti (40-50 km/h) altrove. Condizioni di disagio fisiologico per freddo nelle prime ore, in attenuazione nel corso della giornata.

Lo scenario meteo continua ad essere caratterizzato, specie nelle zone interne, da temperature rigide, in un contesto di nuvolosità diffusa, in particolare sul centro Levante della regione, con fiocchi di neve in alcune zone dei versanti padani proprio di Levante. Minime della notte in quota con -7.7 a Poggio Fearza (Imperia) e Pratomollo (Genova) ma valori diffusamente sottozero nelle zone interne con -2.9 a Santo Stefano d’Aveto (Genova), -2.9 a Sassello (Savona), -0.8 a Busalla (Genova). Nei comuni capoluogo minime di 6.2 a La Spezia e Genova Centro Funzionale, 6.8 a Imperia, 7.0 a Savona Istituto Nautico. 

I venti sono settentrionali generalmente moderati o forti con raffiche di burrasca, anche forte sui rilievi: toccati 141.5 km/h al Lago di Giacopiane (Genova), 122.4 a Casoni di Suvero (Zignago, La Spezia), 96.5 a Fontana Fresca (Sori, Genova). Il mare, alla boa di Capo Mele, è mosso, con temperatura superficiale dell’acqua di 14.7 gradi.

Redazione

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