"Come ugl fna non siamo stati informati da AMT della chiusura, abbiamo appreso la notizia dai giornali e la cosa non ci è piaciuta.
Abbiamo immediatamente richiesto un incontro per tutti i dettagli operativi della questione.
Dobbiamo capire come tutelare tutti i lavoratori che operano in quel settore, trovare soluzioni che non penalizzino i dipendenti è per noi fondamentale.
Inoltre, vogliamo chiarimenti come saranno organizzate le navette sostitutive.
Dopo l'accordo con il Comune per l'acquisizione della rimessa Guglielmetti ,che diventerà un polo manutentivo, fondamentale per avere mezzi più efficienti, continueremo nel nostro intento per chiedere di reinternalizzare le lavorazioni, oggi date all'esterno con esiti pessimi.
Dobbiamo reinternalizzare linee date in affidamento e non solo, come è ampiamente dimostrato dai fatti con un unica gestione operativa, unicamente di Amt è un investimento in efficienza e risparmio economico".
Così Piccardo Roberto, Segretario Regionale Ugl Fna.