“Gratarola conferma la chiusura di due centrali del 118 su cinque accorpandone due nel Ponente e due nel Levante. Una scelta che non riteniamo una priorità sia a livello di risparmio economico che di efficienza del servizio. In questo modo si indebolisce la rete dell’emergenza urgenza e non si hanno evidenti vantaggi. Inoltre non è previsto nessun coordinamento con i punti di primo intervento di Ponente e Levante per compensare le chiusure. La Asl 4 ad esempio si troverà in carenza di una sede una centrale operativa del 118 nel Tigullio senza sapere come sarà riorganizzato il servizio”, così il capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno in Regione Liguria Luca Garibaldi che ha presentato un’interrogazione sulla chiusura della centrale operativa del 118 in Asl 4.
"È inaccettabile poi che questa decisione venga imposta ai sindaci e al territorio che ne chiedono il mantenimento, senza una discussione e un confronto di merito. Singolare poi il comportamento dei consiglieri regionali di maggioranza che prima si ergono a difensori del servizio sul territorio, con tanto di interrogazioni in cui esprimono preoccupazione e poi si dichiarano soddisfatti del fatto che la Regione alla fine accorpi le centrali”, conclude Garibaldi.