Eventi - 12 gennaio 2023, 09:32

La musica fa 90, il 21 gennaio il grande concerto dell'associazione Mazzini Alumni

Dalle 17 alle 22.30 artisti di ogni età si alterneranno sul palco del Circolo dell'Autorità Portuale per un evento intergenerazionale, occasione per celebrare l'anniversario del Liceo Mazzini

Stavolta è la musica, non la paura, a fare 90.

Nel 2023 ricorre il novantesimo anniversario del Liceo Mazzini e l'associazione Mazzini Alumni che raccoglie gli ex studenti dell'istituto del Ponente invita tutti a partecipare a un grande concerto che annovera tantissimi musicisti, tutti ex allievi, alcuni all’apice di una grande carriera professionale, altri alle prime armi, che alternano alla loro professione le serate sul palcoscenico

Sabato 21 gennaio 2023 dalle 17:00 alle 22:30, per tutti gli ex studenti del Mazzini sarà l’occasione di un evento intergenerazionale: artisti di ogni età si alterneranno sul palco del Circolo dell'Autorità Portuale di Via Albertazzi 3R.

Saranno presenti grandi personaggi notissimi al pubblico come Paolo Bonfanti, maturità 1979, musicista blues, frontman dei Big Fat Mama e solista in numerosissimi album e concerti e Bruno Coli, compositore affermato in Italia e all’estero, autore di opere liriche e acclamati musical per ragazzi come Esopo Opera Rock e Mitico! costruiti proprio sulle suggestioni classiche apprese sui banchi del Liceo Mazzini.

Accanto a loro, ci sarà anche una folta pattuglia di giovani artisti, tra gli altri, Umberto Musso, classe 2000, vincitore di concorsi nazionali e internazionali, pianista solista o accompagnatore in formazioni cameristiche, con artisti di rilievo o Annarita Zoboli, cantante e interprete applaudita nei contest e nelle manifestazioni degli anni recenti.

Ma il Concerto - maratona per i novant’anni del Liceo Mazzini sarà un evento poliedrico: accanto ai musicisti, la danza, le letture e i poeti! Lorenzo Bafico, affezionatissimo ex di Sampierdarena, presenta una coreografia creata per lui nel maggio 2020 in occasione della Rolli Days Digital Week, e della Biennale di Arte Contemporanea. Marco Rivolta, giovanissimo e brillante attore, leggerà le poesie di Mauro Pacella e Mariella Fenoglio (maturità nel 1966 al Mazzini di Pegli) attrice in teatro e in TV farà un piccolo omaggio al mare della Liguria, attraverso le parole di poeti liguri di nascita o d’adozione, come Montale e Caproni. Paolo Moscatelli, primario ospedaliero, musicista spesso impegnato in eventi per aiutare persone in difficoltà, proporrà le canzoni di De Andrè, da lui particolarmente amate. Enrico Montolivo, amministratore delegato di Bagnara, reciterà i versi dal Purgatorio dantesco.  Silvia Tavella, nota come la food blogger Regina del focolare, leggerà "Giuro che non farò mai la marmellata" il racconto che ha conseguito un significativo riconoscimento da una rigorosa giuria di critici letterari.

Infine, la kermesse mazziniana del 21 gennaio vuole essere un evento multisoggetto: parteciperanno non solo personaggi, noti a tutti, come Franco Boggero, che alterna alle vesti di storico dell’Arte, curatore di straordinarie mostre espositive, scrittore e poeta, i panni di cantautore con l’esperienza del Premio Tenco, del sodalizio con Giorgio Conte e di innumerevoli concerti, ma una foltissima serie di giovani e meno giovani talenti che si sono conosciuti nella sede del Liceo Mazzini a Sampierdarena e nelle succursali, quella storica, del Classico, a Pegli e quella più recente del Linguistico a Sestri Ponente. Saranno con noi cantando, suonando, ballando o recitando: Mauro Bonavita, Filippo Dapino, Fabio Di Carlo, Matteo Gatto, Camillo Gemelli, Christian Gemelli, Valentino Gemme, Mattia Paul Giangreco, Matteo Greco, Riccardo Librera, Jacopo Mastinu, Emma Munerati, Enrico Neri, Michela Parodi, Lucrezia Pernigotti, Federica Pesce, Giada Pruzzo, Mattia Ratto, Lorenzo Repetto, Samuele Ricci, Michele Rossi. E li aiuteranno anche ospiti extra Mazzini: Dario Aprigliano, Riccardo Bisesti, Michele Cogorno, Fabrizio Cosmi, Paolo Insogna, Daniele Martinico, Franco Piccolo. Sarà presente anche il gruppo musicale Spirituals and folk in un momento delicato della sua storia, avendo perso proprio in questi giorni l’infaticabile Presidente Nanni Perazzo, che era anche tra i fondatori dell’associazione MazziniAlumni.

L’ingresso è libero e aperto al pubblico, Mazzinialumni e non.

La presidente dell’associazione Daniela Minetti, vulcanica e instancabile promotrice di iniziative, ci dice: “Invitiamo tutti a partecipare! L’idea è quella di creare occasioni e spazi di espressione giovanile e intergenerazionale: speriamo che il Concertone Mazzini sia solo un primo passo.”

Un primo passo a novant’anni che ha tutto il gusto degli incontri e delle esperienze fresche e ricche di vita che si fanno sui banchi del Liceo.

Redazione