Barriere fonoassorbenti, l’opposizione di Chiavari richiede una commissione consiliare ad hoc

I consiglieri comunale d’opposizione Antonio Bertani, Mirko Bettoli, Alessandro Calcagno, Silvia Garibaldi, Giovanni Giardini e Nicola Orecchia hanno richiesto formalmente la convocazione di una commissione consiliare per discutere sull’installazione delle barriere antirumore lungo la ferrovia cittadina.

“Intendiamo - dicono i consiglieri - poter esaminare tutta la documentazione relativa al progetto delle Ferrovie, chiedere chiarimenti ai tecnici del Comune su quelle che possono essere le soluzioni alternative per attuare il piano di risanamento acustico previsto dalla legge e poter affrontare l’annunciato consiglio comunale con la preparazione necessaria.

La Commissione consiliare pubblica, inoltre, potrà fornire, se convocata in tempo, le necessarie informazioni ai cittadini proprietari e coinvolti dagli interventi, che sono chiamati a presentare le osservazioni entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.

L'Amministrazione, probabilmente a conoscenza del progetto già da luglio dell’anno scorso, in evidente ritardo nell'agire, auspica la nostra collaborazione, ma non ci fornisce i mezzi per poter essere costruttivi ed efficaci.

Non c'è stata, per ora, chiarezza sui tempi e sulle effettive azioni di contrasto intraprese dall'Amministrazione e riteniamo doveroso sia fatta nei nostri confronti e, quindi, nei confronti dei cittadini”.

Nei giorni scorsi è intervenuto sul tema anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Fabio Tosi che ha definito il progetto “un’opera inaccettabile, la Giunta informi come tutelerà i cittadini”.