Municipio Ponente - 04 gennaio 2023, 17:30

Pegli, sessanta volontari del Cup garantiranno l’apertura del Museo Archeologico

La struttura è stata inaugurata lo scorso 29 dicembre dopo due anni di stop. Ma senza l’associazione del territorio non potrebbe essere assicurato l’orario dei week end. Si discuterà a breve sul futuro del Museo Navale di Villa Doria

Ci saranno sessanta volontari del Cup, ovvero il Centro Universitario Pegliese (che conta oltre mille associati), a garantire il completo orario di apertura del Museo Archeologico di Villa Pallavicini a Pegli, che è stato inaugurato lo scorso 29 dicembre alla presenza del sindaco di Genova, Marco Bucci, dopo i necessari lavori di adeguamento strutturale.

I volontari, adeguatamente formati, si affiancheranno al personale del Comune di Genova e saranno particolarmente fondamentali nei fine settimana, i giorni di apertura prolungata del Museo e, presumibilmente, di maggiore afflusso.

La collaborazione tra Cup e civica amministrazione è stabilita da una convenzione sottoscritta appositamente, ma è giusto ricordare come il Cup tenga parecchio in vita anche il Museo Navale di Villa Doria, in particolare con l’utilizzo del Salone degli Argonauti per le sue numerose iniziative.

“Senza il prezioso aiuto dei volontari del Cup - spiegano gli associati - non sarebbe possibile visitare tutte le sale del Museo in determinati giorni. Infatti, in base ad una ‘Convenzione tra il Comune di Genova e l’Associazione di Volontariato Cup per lo svolgimento di attività di supporto all’accoglienza e alla sorveglianza presso il Civico Museo di Archeologia Ligure’, dei volontari Cup saranno disponibili per il fine settimana, secondo la richiesta dei conservatori. Sarà, inoltre, garantita la copertura di un giorno infrasettimanale, preventivamente comunicato dalla Direzione del Museo, di una postazione di servizio”.

I volontari avranno a disposizione un programma di audio/video che fornirà un aiuto alla visita tra i reperti. Tale programma verrà installato su dei tablet (forniti dal Cup) assai utili per l’organizzazione e la visita delle varie sale. “Sono già più di sessanta al momento i volontari che, adeguatamente formati, daranno tempo, disponibilità e passione per un servizio fondamentale per il nostro territorio, permettendo a tutti coloro che lo desiderano di fruire di una istituzione di particolare valore qual è il Museo di Archeologia Ligure di Pegli, il più importante della Liguria. Ricordiamo che è stato chiuso un paio di anni per la pandemia e poi per i necessari e indispensabili lavori di adeguamento per la sicurezza: non permetterne la visita nel fine settimana e in certi giorni della settimana per carenza di personale sarebbe stato davvero imperdonabile”.

Ecco quindi l’orario completo del Museo di Archeologia: dal martedì al venerdì dalle 13 alle 18,30; sabato e domenica dalle 9,30 alle 18,30; lunedì chiusura. Dal martedì al venerdì visite per le scuole dalle 9 alle 13, ma solamente su prenotazione ai numeri 010 6981048, oppure 010 6984045.

Ora che il Museo Archeologico è tornato pienamente fruibile, con tutte le diciotto sale visitabili, si torna a parlare del futuro di Villa Doria e del Museo Navale, sempre a Pegli. Il direttore del MuMa (l’Istituzione dei Musei del Mare e delle Migrazioni), Pierangelo Campodonico, ha spiegato nei giorni scorsi: “Non c’è niente di deciso, ma abbiamo l’intenzione di dare un’altra impronta al Museo Navale. Sarà però un processo che porteremo avanti attraverso un dialogo con la cittadinanza e con le associazioni del territorio. Non vogliamo imporre nulla, solo trovare delle strade che siano poi condivise da tutti”. Attualmente, il Museo Navale è chiuso. Durante gli anni della pandemia, le sale sono state concesse al liceo classico ‘Mazzini’ per essere utilizzate come aule scolastiche. Sono state restituite nelle scorse settimane e, anche qui, occorrono lavori strutturali affinché il Museo possa essere riaperto. Si spera, il prima possibile. Anche su questo fronte il Cup è pronto a offrire il proprio supporto.