Era indubbiamente l’albero di Natale più originale di tutta la delegazione: fatto con motivi ricamati e con moltissime luci, diventato più bello e più ricco, anno dopo anno. Poi, nella notte di San Silvestro, questa creazione è stata oggetto del lancio di alcuni petardi, ha preso fuoco ed è andata completamente distrutta.
Così, alla mattina di Capodanno, i fedeli che frequentano la parrocchia di Santa Maria Immacolata, nel centro di Pegli, hanno constatato con i loro occhi la bruttissima sorpresa. Ieri, per tutta la giornata, l’indignazione è stata molta: i commenti si sono susseguiti sui social network, mentre quel poco che rimaneva del bell’albero di Natale è rimasto lì a terra, abbattuto, con i circuiti elettrici ormai inutilizzabili, i vari ricami ormai ridotti in cenere.
Tutti hanno notato questo triste spettacolo e qualcuno ha pensato che fosse il caso di rimboccarsi le maniche e si è dato da fare, per riportare il Natale sulla piazza in questi giorni che ancora mancano alla fine delle festività. La questione è stata presa in carico, ma soprattutto a cuore, dall’assessora comunale al Commercio e alle Tradizioni, Paola Bordilli, che oltre a essere pegliese è stata l’anima, in questo Natale 2022, delle festività diffuse, ovvero di tante iniziative che sono andate a toccare tutti i quartieri e le delegazioni della ‘Grande Genova’, senza tralasciare ovviamente il Ponente genovese.
Appena si è diffusa la notizia dell’albero distrutto, si è creato un contatto tra l’assessora Bordilli e un’azienda di Moconesi, in Valfontanabuona, la Corsiglia Floricoltura Vivai & Garden: “Avevano in giacenza ancora due alberi - racconta la rappresentante della Giunta Bucci - e si sono offerti di donarli alla parrocchia di Pegli, che era rimasta senza il suo simbolo. Domani andremo a prendere gli alberi presso la ditta e tra mercoledì e giovedì verranno entrambi messi sulla piazza”. Il tutto grazie al lavoro degli operai di Aster e con la benedizione del parroco dell’Immacolata, don Corrado Franzoia, che ha accolto molto positivamente e con grande gioia questa bella notizia e questo gesto di generosità da parte dei vivaisti del Levante.
Entro giovedì 5 gennaio, e quindi alla vigilia della festa dell’Epifania, gli alberi saranno ricollocati sulla piazza: l’invito da parte del sacerdote e dell’assessora Bordilli è rivolto ora a tutti i pegliesi, perché “sarebbe bello se ognuno arrivasse con una pallina, per decorare questi due abeti, mentre delle luci ci occuperemo noi”. Ecco che, nel giro di poche ore, il Natale tornerà di fronte alla parrocchia dell’Immacolata, ed è un bellissimo lieto fine, perché “quando si è in tanti, si è sempre più forti”.
Intanto, il Municipio VII Ponente, attraverso la vice presidente Lorella Fontana, si è attivato per chiarire la dinamica dell’incendio del ‘vecchio’ albero di Natale: se ne sta occupando la Polizia Locale, che deve anche verificare l’eventuale presenza di immagini registrate. Sarebbe un altrettanto lieto fine se chi si è macchiato di questo atto di vandalismo, o anche solo se si è trattato di un incidente, si palesasse per chiedere scusa: perché vanno raccontati i gesti di generosità, ma anche i gesti di pentimento. E, visto che siamo sul sagrato di una chiesa, non c’è veramente un posto migliore per farlo.