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Attualità | 29 dicembre 2022, 15:50

Recco, altre 27 telecamere per vigilare sul territorio, per un totale di 290 dispositivi

Il sindaco Gandolfo: "Aggiungiamo telecamere per migliorare la sicurezza e per monitorare la viabilità"

Recco, altre 27 telecamere per vigilare sul territorio, per un totale di 290 dispositivi

Garantire maggiore sicurezza per i cittadini, tutelare il patrimonio comunale, prevenire il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti ma anche consentire di individuare gli autori di piccoli incidenti stradali. Con questi obiettivi l'Amministrazione comunale di Recco ha deciso di procedere con il rinnovamento e l'ampliamento del sistema di videosorveglianza sul territorio comunale. Sono in corso, pertanto, opere per la sostituzione e la nuova installazione di telecamere in via della Né, via Corticella, Verzemma, via Cavour, via Colombo, Cotulo e in alcune zone del centro cittadino. In tutto 27 dispositivi di  nuova tecnologia (4K) che vanno ad aggiungersi agli altri "occhi elettronici" che già vigilano sulla sicurezza dei recchesi, per un totale di 290 telecamere. Significativo l'investimento economico, circa 30mila euro, per la posa e il rifacimento dell'impianto e la velocità di trasmissione.

"Un intervento che mira a sostituire e potenziare il sistema di videosorveglianza esistente sul territorio a tutela della sicurezza dei cittadini, uno dei principali impegni assunti dall'Amministrazione - ha dichiarato il sindaco Carlo Gandolfo - le nuove tecnologie applicate in ambito della sicurezza rappresentano anche un importante deterrente contro i comportamenti scorretti e gli atti vandalici. Tutte le telecamere sono collegate alla centrale operativa della Polizia Locale, che ringrazio per le attività in favore della comunità, e le altre Forze dell'Ordine, dove è prevista anche la registrazione delle immagini".

Le immagini riprese dalle telecamere consentono, inoltre, di scoprire  gli autori di piccoli incidenti stradali. Nel caso di mezzi guidati da conducenti "distratti" che provocano su auto in sosta danni alle carrozzerie, come piccole ammaccature, rigature e rottura degli specchietti retrovisori. Gli agenti della Polizia Locale, dopo aver raccolto le segnalazioni dei proprietari dei mezzi incidentati, sono riusciti a risalire agli autori dei sinistri, proprio grazie all'occhio elettronico.

Redazione

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