Il consigliere regionale e vice presidente della Commissione II Sanità Gianni Pastorino critica la Giunta Toti sulla gestione dei pronto soccorso.
Oggi infatti, davanti al pronto soccorso dell'ospedale Galliera, si sono registrate lunghe code di ambulanze.
"Il Presidente Toti, invece di elogiarsi e crogiolarsi nel proprio autocompiacimento per gli oltre 200 ingressi ai Flu Point dedicati ai pazienti colpiti da influenza e agli ambulatori distrettuali liguri, dovrebbe andare a vedere cosa succede davanti al pronto soccorso del Galliera - commenta Pastorino - Lo stesso vale per l’Assessore alla Sanità Gratarola che ha definito quella dei Flu Point una “misura utile a decongestionare i pronto soccorso”. Presidente e Assessore dovrebbero andare a vedere coi loro occhi quanto sono vane le loro parole.
Stamattina davanti al Galliera erano in coda quasi 20 ambulanze con i relativi equipaggi in attesa della presa in carico dei malati.
Si è voluto enfatizzare su questa misura dei Flu Point, provocando anche grandi discussioni tra i medici di medicina generale. Molti di questi presidi infatti erano aperti già dal 22 dicembre per poco più di 200 visite. Tutto questo ci sembra quantomeno inopportuno.
Aldilà della tregua che effettivamente c’è stata in questi giorni festivi, questo piano è del tutto tardivo. E infatti oggi, primo giorno feriale dopo le festività natalizie, si è ripresentata l’emergenza con code nei pronto soccorso.
È evidente la scarsa programmazione di questa Giunta, del Presidente Toti e, dispiace dirlo, anche dell’Assessore Gratarola. Ancora una volta i pronto soccorso sono presi d’assalto e la situazione è davvero pesante.
Eppure tutto ciò era prevedibile, sia l’ondata di influenza che la possibile ripresa del Covid. Due emergenze che dovrebbero essere affrontate con altre misure rispetto al ricorso dei pronto soccorso.
La situazione di oggi dimostra che i Flu Point non servono a nulla.
La nostra struttura sanitaria, aldilà dell’incredibile sforzo di tutto il personale sanitario, non è in grado di dare risposte a questa situazione d’emergenza.
Per Toti e Gratarola tutto sembra uno spettacolo. Andassero oggi a vede com’è la situazione al pronto soccorso del Galliera prima di far uscire altri roboanti comunicati e sentissero le difficoltà che devono attraversare i medici di famiglia tra i quali, per usare un’espressione consueta, c’è un grande mal di pancia che la dice lunga sulla situazione del personale sanitario in Liguria.
Insomma una brutta storia che si gioca sulle spalle di pazienti, medici di famiglia e tutto il personale schiacciato da questa emergenza".