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Attualità | 21 dicembre 2022, 10:21

Sestiere del Molo, della Maddalena e di Prè, si allarga il patto di sussidiarietà

Il nuovo patto coinvolgerà un totale di circa 100 soggetti, che potranno anche crescere nel tempo, con un capofila per Sestiere

Piazza Sarzano, foto Facebook "Genova Bella e Superba"

Piazza Sarzano, foto Facebook "Genova Bella e Superba"

Approvato dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso, il progetto di comunità per i Sestieri del Molo, della Maddalena e di Prè, per il periodo dal 1° gennaio al 30 aprile 2023, per la stipula di un nuovo patto di sussidiarietà.  

"Il patto del sestiere del Molo – spiega l’assessore Rosso – sta dando buoni risultati che vogliamo, in accordo con le associazioni e gli enti del terzo settore attivi nel centro storico, allargare ai Sestieri di Prè e Maddalena. Entro aprile, le associazioni ed enti del terzo settore concluderanno il percorso di coprogettazione con le Politiche sociali del Comune di Genova, per una pianificazione strategica di durata pluriennale e un progetto specifico per il primo anno di attività. Questo nuovo Patto coinvolgerà un totale di circa 100 soggetti, che potranno anche crescere nel tempo, con un capofila per Sestiere, compreso il Cesto per quello già in essere sul Molo. Come amministrazione, mettiamo a disposizione del Patto l’immobile di via del Campo 29 rosso, già sede del Museo Fabrizio De Andrè, come bene strumentale per la realizzazione del progetto e abbiamo previsto anche la possibilità di mettere a disposizione anche altri immobili di civica proprietà".

Per garantire la fattibilità del progetto che sarà predisposto dagli enti del terzo settore, riuniti in Associazione temporanea di scopo, con le Politiche sociali, è stata prevista una compartecipazione economica del Comune di 470.000 euro. "La Direzione delle politiche sociali – aggiunge il direttore Massimiliano Cavalli - definirà uno schema di accordo per la regolamentazione della procedura interna di rapporti tra i sottoscrittori del Patto, prevedendo: la durata, gli impegni comuni e delle parti, il quadro economico, garanzie e coperture assicurative, eventuali sanzioni per gravi irregolarità, disciplina sottoposta alla Valutazione di impatto sociale". 

Redazione

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