Attualità - 19 dicembre 2022, 18:46

Genova verso la svolta green, tutti i passi verso una mobilità sostenibile (video)

A Villa Bombrini l'incontro che ha illustrato i progetti e l'importanza di una mobilità sostenibile, capace di migliorare sensibilmente la qualità della vita

Mobilità sostenibile: benefici per la città e per i cittadini”: questo il titolo del convegno che si è svolto questo pomeriggio a Villa Bombrini, nel quartiere di Cornigliano. Una location che non è stata scelta a caso: il palazzo si trova alle spalle di uno dei porti più importanti del Mediterraneo, in un quartiere simbolico che ha pagato molto in passato e che sta muovendo sempre più passi verso un ammodernamento strutturale. Lo ha ricordato Cristina Pozzi, Presidente del Municipio VI Medio Ponente, lo ha ribadito Paolo Fanghella, Presidente Società per Cornigliano: la vita dei residenti cambierà, sta già cambiando, grazie alle soluzioni portate avanti negli ultimi anni e a quelle in previsione per il prossimo futuro. 

I progetti del Comune di Genova per andare in questa direzioni sono stati chiariti da Matteo Campora, Assessore ai trasporti: “Negli ultimi anni abbiamo ottenuto importanti finanziamenti dal governo per lavorare sulla mobilità, 1,4 miliardi. I lavori sono già in corso: il potenziamento dei 4 assi del trasporto pubblico, le principali vie che diventeranno completamente green; il prolungamento della metropolitana verso la nuova stazione Canepari e l’espansione verso Terralba; lo Skymetro, che riguarderà la Val Bisagno. 

Altri progetti andranno poi finanziati: la nuova linea di metropolitana che da Dinegro raggiungerà la Fiumara, con fermate intermedie in via Cantore e in piazza Montano, nei pressi della Stazione ferroviaria di Sampierdarena; la creazione del collegamento con gli Erzelli; il potenziamento della linea ferroviaria. 

I lavori creeranno senza dubbio disagi temporanei, ma questi lavori sono necessari per migliorare il sistema di trasporto pubblico. Altra importante novità è il nuovo servizio di scooter sharing che abbiamo presentato la scorsa settimana: oltre ai 100 due ruote già attivi, ne arriveranno altri 600. L’iniziativa ha già riscosso molto successo, Genova ha il record di immatricolazioni di motorini

Abbiamo poi il progetto del tunnel subportuale, che andrà a sostituire la sopraelevata, collegando San Benigno alla Foce, con un’uscita in piazza Dante come oggi. I progetti in piedi sono molti, ed è fondamentale continuare a lavorare insieme ai municipi per continuare il confronto e la crescita. 

La gratuità sui mezzi pubblici continuerà nel 2023: è necessario per continuare a comprendere in che modo portare le persone a utilizzare il trasporto pubblico locale. Dopo la pandemia c’è stato un calo dell’8% di utilizzo dei mezzi pubblici, ed è necessario trovare soluzioni per incentivare l’utilizzo”.

Giuseppe Canepa dell'Autorità Sistema Portuale Mar Ligure ha spiegato quali sono gli interventi in corso per ridurre l’impatto delle attività portuali sulle aree urbane vicine ai bacini: il monitoraggio delle emissioni acustiche e atmosferiche, la separazione del traffico pesante da quello cittadino, il potenziamento del trasporto su ferro sono le principali.

Anche Walter Pilloni, imprenditore green, ha posto l’accento su quanto importante sia una svolta verso il mondo della mobilità elettrica: in particolare modo si è concentrato sulle microcar e sulla possibilità di ricarica  non solo utilizzando le colonnine ma utilizzando nuovi sistemi che consentono la ricarica direttamente su strada.

"Dobbiamo puntare a efficiente al massimo la logistica portuale e retroportuale - ha ribadito Davide Falteri, Consigliere comunale con delega ai Nuovi Insediamenti aziendali sul territorio e Presidente di Consorzio Global - per permettere al primo porto italiano, quando avrà anche l’infrastruttura adeguata come la nuova diga e il terzo valico pronto e il raddoppio della rete ferroviaria, di funzionare bene e funzionare al meglio.

Tutto questo avrà una ricaduta e un impatto sulla città dal punto di vista della mobilità. Il Comune sta già facendo tanto per andare a rendere sempre più green e smart i trasporti, tanto è vero che esiste il progetto di Genova Smart City che prevede una sempre maggiore elettrificazione delle flotte nel caso di Amt, ma anche un disegno di tutta quella che è la mobilità in chiave strategica per andare a passare un patto sulla cittadinanza e rendere sempre più appetibile l’utilizzo dei mezzi di trasporto.

Questo convegno, fatto a Corngiliano, ha l’obiettivo di andare ad affrontare queste tematiche che riteniamo strategiche e in linea con quelli che sono gli obiettivi dell’Europa per le coperture finanziarie del PNRR".

L'assessore Matteo Campora ha poi precisato, a margine del convegno: “Abbiamo tantissime iniziative che sono legate da un unico mood che è quello del green, della salvaguardia dell’ambiente. Ci sono già più di 200 colonnine installate, abbiamo un piano diretto a triplicare il numero di impianti di ricarica sul territorio e poi abbiamo presentato qualche settimana fa un bando per l’acquisto di mezzi a basso inquinamento.

Il bando da 28 milioni permette a chi ha un euro 3 o un euro 2 di restituirlo o rottamarlo e ha la possibilità di acquisate un mezzo elettrico con contributi fino a 9 mila euro. 

Abbiamo anche l’incentivo per l’acquisto di e-bike, 800 euro senza rottamazione, e l’acquisto di scooter elettrici, sempre con 800 euro d finanziamento a fondo perduto previa rottamazione di un mezzo. Queste sono tutta una serie di misure che hanno come finalità quella di permettere ai cittadini di avere mezzi meno inquinanti con l’obiettivo di avere una città con un’aria più pulita. Abbiamo anche un impegno importante sul trasporto pubblico locale con progetti per un miliardo e che permetteranno di andare a triplicare la lunghezza della nostra metropolitana e avere un parco mezzi totalmente green. I prossimi cinque anni saranno anni di grande trasformazione che ci permetteranno di avere una città più green e più moderna”.

A proposito della questione ferroviaria, l’assessore ribadisce: “Abbiamo la creazione della stazione di Cornigliano-Aeroporto e le ferrovie permetteranno di avere nei prossimi anni maggiori frequenze quindi la nostra ferrovia è a tutti gli effetti una metropolitana soprattutto nel ponente e nel levante. Ci saranno stazioni più moderne, nuove stazioni, ma soprattutto frequenze dei treni maggiori, quindi un maggior collegamento con il centro città”.