Il personaggio del presepe 2022 è la florovivaista, consegnata venerdì al Vescovo di Chiavari, Mons. Giampio Luigi Devasini, e al Vescovo di Albenga-Imperia, Mons. Guglielmo Borghetti. Obiettivo dell’iniziativa, promossa in tutta Italia da Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti, è di aggiungere al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro.
“Quest’anno è stata scelta la florovivaista – spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – simbolo di una figura professionale fondamentale per la nostra regione e che nel corso degli ultimi anni ha affrontato le difficoltà prima della pandemia e poi della guerra in Ucraina, con conseguenze importante anche a livello dei rincari. Il tutto, comunque, continuando a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante l’aumento esponenziale dei costi di produzione e di quelli energetici, nei campi e nelle serre (+250% per i fertilizzanti, +110% per il gasolio, +15% per i fitosanitari contro i parassiti e +45% per i servizi di noleggio, cui si aggiungono l’incremento delle spese di trasporto e gli aumenti degli imballaggi, che vanno dal +72% per la plastica dei vasetti dei fiori al +40% per il vetro al +31% per la carta). Simbolo delle imprese impegnate nella cura e manutenzione del nostro patrimonio verde e della biodiversità, inserire la florovivaista nel presepe è un’idea inedita per parlare di un’agricoltura plurale e differenziata, che produce cibo e, insieme, beni immateriali indispensabili per la qualità della vita”.
Come per le altre regioni italiane, anche in Liguria le statuine vengono consegnate ai Vescovi delle diocesi nostrane. “Siamo partiti ieri con la consegna al Vescovo di Chiavari, Mons. Giampio Luigi Devasini, e al Vescovo di Albenga-Imperia, Mons. Guglielmo Borghetti – continuano Boeri e Rivarossa – e continueremo nei giorni venire in tutte le diocesi liguri. Il prossimo appuntamento è quello con il Vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Mons. Antonio Suetta, nel pomeriggio di lunedì 19 dicembre, seguito da quello conl’Arcivescovo di Genova, Mons. Marco Tasca, fissato per mercoledì 21 dicembre e dall’incontro con il Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, Mons Luigi Ernesto Palletti, giovedì 22 dicembre. Ultimo appuntamento, infine, giovedì 29 dicembre con il Vescovo di Savona-Noli, Mons. Calogero Marino”.
Il Presepe è una delle tradizioni che più trasmettono speranza e serenità anche nei momenti difficili che stiamo attraversando. Con la spinta delle energie vere e buone raccolte sotto l’egida del Manifesto di Assisi, Fondazione Symbola, Confartigianato eColdiretti vogliono portare il proprio contributo, volto a diffondere la straordinaria attualità e forza di questa narrazione gentile. “Il florovivaismo è un comparto strategico del Made in Italy e del Made in Liguria, impegnato a garantire bellezza e migliorare la qualità della vita con il contrasto ai cambiamenti climatici, all’inquinamento dell’aria e al dissesto del territorio. La floricoltura è un lavoro antico e prezioso, espressione della multifunzionalità dell’agricoltura, che trova riconoscimento nelle case di tutti quegli italiani che, soprattutto durante le festività, sono colorate e profumate da piante e fiori tipici del Natale”.