Il servizio di pagamento del parcheggio in struttura di Telepass è approdato al Parcheggio San Martino di Genova. Il parcheggio, ubicato in Largo Benzi, è aperto H24 tutti i giorni dell’anno e potrà ospitare 420 veicoli. Il parcheggio è facilmente raggiunto da Corso Europa attraverso via Antonio Pastore. Coloro che per motivi di lavoro, studio o salute dovranno raggiungere l'ospedale San Martino o i circostanti Istituti universitari potranno così contare su una moderna struttura dotata delle più avanzate tecnologie come gli accessi automatizzati Telepass.
Grazie alla collaborazione con Saba Italia, la società che gestisce il servizio di sosta, è ora possibile, tramite il dispositivo Telepass, entrare e uscire dal parcheggio della struttura senza biglietto, né fila alla cassa e contanti.
Il sistema consente di accedere in maniera semplice ai parcheggi convenzionati tramite il dispositivo Telepass così come avviene in autostrada: sarà necessario solamente individuare le corsie, identificate da apposita segnaletica Telepass, in entrata e in uscita dalle strutture, e attendere che, dopo il beep, la sbarra si alzi per ripartire senza fermarsi a pagare alla cassa.
Chiunque sia in possesso di un dispositivo Telepass potrà avere accesso ai parcheggi convenzionati e l’importo della sosta sarà addebitato sul conto Telepass senza costi aggiuntivi secondo le modalità previste dal proprio contratto.
È possibile, inoltre, scaricando l’app Telepass, fare la propria nota spese accedendo all’archivio delle soste presente in app.
“Con l’avvio del servizio presso il Parcheggio San Martino di Genova, Telepass raggiunge un altro importante traguardo grazie alla proficua collaborazione con Saba Italia S.p.a - ha dichiarato Aldo Agostinelli, Chief Consumer and Marketing Officer di Telepass - La struttura si aggiunge agli oltre 300 parcheggi negli aeroporti, stazioni, ospedali, centri urbani e fiere su tutto il territorio italiano dove il servizio è già attivo. Nello scenario attuale, la sfida di Telepass è offrire una rete di servizi che diano alle persone la possibilità di muoversi in libertà, in modo integrato, sicuro e sostenibile”.