Il consiglio regionale di questo pomeriggio ha affrontato la questione delle 21 ostetriche di Asl 3 che rischiano di perdere il lavoro.
Si tratta di figure professionali assunte durante il periodo della pandemia per far fronte all’emergenza ed ora in scadenza di contratto il prossimo 31 dicembre.
Una questione che ha scatenato le polemiche nei giorni scorsi: secondo la tesi dell’opposizione in consiglio regionale, sarebbero a rischi numerosi servizi sanitari. Ad esempio l’ambulatorio per il secondo livello di screening per il cervicocarcinoma (LEA) rischia di rimanere privo di personale ostetrico.
L’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola oggi pomeriggio ha però annunciato la pubblicazione di un bando per la copertura a tempo determinato di 15 ostetriche. Le assunzioni avranno una durata di 6 mesi. Da giugno, probabilmente, sarà espletato il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di queste figure professionali.
“Il parto è un evento normalmente fisiologico ed è gestito quasi esclusivamente dalle ostetriche, solo quando ci sono patologie e casi complessi avviene la presa in carico da parte dei medici ed è per questo che dobbiamo implementare il loro numero. Già oggi gli ospedali liguri sono in sofferenza e sono molti i reparti che necessitano di avere nuovo personale senza contare il turnover che avremo nei prossimi tempi come ad esempio al San Martino di Genova” così spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia e membro della commissione sanità Stefano Balleari la necessità di questa interrogazione.
“Questa emanazione del bando, in attesa del concorso, rappresenta un importante risultato di Linea Condivisa che dai primi di ottobre si è occupata della cosa, che ha interloquito con direttore generale, direttore sociosanitario di Asl, direttore del consultorio e in ultimo con l’Assessore Gratarola - spiega il consigliere regionale d’opposizione Gianni Pastorino - Tra le tante attività citiamo il sopralluogo al centro nascite dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena avvenuto qualche giorno fa dove si è evidenziata l’importanza di queste figure nei servizi sanitari offerti.
Ora vigileremo affinché venga espletato al più presto il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di queste figure professionali”.