"Città metropolitana di Genova e non Regione Liguria ha competenza diretta per l’esercizio dei servizi di trasporto terrestre sulle linee di collegamento di trasporto. È quanto stabilisce l’articolo 7 della legge regionale 7 novembre 2013, n. 33 'Disciplina del sistema di trasporto pubblico regionale e locale e del Piano regionale integrato delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti (PRIIMT)', tra l'altro approvata dalla precedente amministrazione di centrosinistra. Allo stato attuale Amt sta gestendo il servizio di trasporto pubblico nella parte del bacino extraurbano di Genova che precedentemente era gestito da Atp Esercizio".
Lo afferma l'assessore regionale ai Trasporti Augusto Sartori in risposta ad un'interpellanza del consigliere Rossetti di oggi in Consiglio.
"Mi stupisco che dopo tanti anni il consigliere Rossetti non sia a conoscenza di ciò: voglio rassicurare sia lui, ma soprattutto gli utenti, che che sarà comunque cura di questa amministrazione regionale sollecitare la Città metropolitana di Genova affinché provveda a risolvere le criticità evidenziate della linea C nonché a valutare l’eventuale implementazione del canale Telegram", prosegue l'assessore.
"Ricordo che Regione Liguria si è prontamente attivata, in occasione del crollo del Ponte Morandi, al fine di garantire i collegamenti sul territorio coinvolto nonché sull’intero bacino provinciale. Con il ripristino della normale circolazione viaria il servizio pubblico è tornato ad essere erogato in linea di massima come nel periodo precedente alla tragedia del Ponte Morandi", conclude Sartori.