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Municipio Bassa Valbisagno | 02 dicembre 2022, 10:45

Droga e schiamazzi tra Sert e partite di calcio, cittadini e opposizione lanciano l'allarme

Davico (Lista Dello Strologo): "Questioni problematiche, abbiamo chiesto più controllo, ma non si tratta nemmeno di spostare il problema, servono soluzioni complesse a lungo termine"

Droga e schiamazzi tra Sert e partite di calcio, cittadini e opposizione lanciano l'allarme

Schiamazzi, consumo di alcolici e di sostanze stupefacenti nel quadrilatero compreso tra piazza Firpo, via Canevari, piazza Manzoni e piazza Raggi.

È per queste ragioni che il consigliere Enrico Sergio Davico della lista Genova Civica – Ariel Dello Strologo, raccogliendo il malcontento del quartiere ha proposto un maggiore controllo, oltre che sull'annosa questione degli eventi sportivi legati allo stadio di Marassi, alla problematicità del Sert sito nella zona da anni.

“Si tratta di un presidio fondamentale, ma complesso da gestire, che porta necessariamente la presenza di persone fragili con dipendenze ma anche problematiche. Spesso queste persone assumono sostanze, nei dintorni, lasciando sporcizia e siringhe. Nei pressi di un piccolo campo sportivo, poi, frequentato da bambini e famiglie. Abbiamo chiesto di attenzionarlo, di avere un controllo che funga da dissuasione” ci spiega.

“La maggioranza ovviamente ha rilanciato, proponendo di spostare completamente il Sert, ma senza proporre dove, in un altra zona, in un altro municipio” aggiunge, scettico ed esprime la sua volontà di trovare soluzioni sociali, con una prospettiva a lungo termine “Non è facile, ma non si può proporre di spostare il problema più in là e basta, nemmeno isolarlo è una buona idea, creerebbe un'isola di disagio, servono soluzioni più complesse”.

Sulle situazioni legate allo stadio invece commenta “Certo, è un problema. La situazione è migliorata con il divieto di vendita di alcolici, e anche con la coordinazione tra municipio, polizia e società calcistiche, ma non funziona sempre. Torneremo a parlarne a breve, mi sa.”

Federico De Salvo


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