Torna sul tavolo del Municipio Bassa Valbisagno l'annosa questione della gestione di Villa Imperiale e del suo parco, fiori all'occhiello della circoscrizione e presidio culturale con la biblioteca Lercari.
I consiglieri Gabriele Ruocco, Fabrizio Ivaldi, Massimo Ferrante ed Enrico Sergio Davico, sapendo che l’Amministrazione Comunale è in attesa dei contributi provenienti dal Pnrr e cheil 3 dicembre 2022 scadono i termini per presentare le richieste per accedere a tali fondi hanno sollevato la questione sulla presentazione della richiesta e sull'esistenza della rendicontazione inerente a Villa Imperiale.
Il parco della villa, continuano i consiglieri, necessita di una costante manutenzione ordinaria, che esula dall’arrivo di fondi eccezionali derivanti dal Pnrr e il problema della gestione del parco, di competenza comunale, si trascina ormai da anni.
Ben tre patti di collaborazione si sono avvicendati per gestire la villa e nel luglio del 2020 la cooperativa sociale Sottocolle ha sottoscritto il terzo, finalizzato alla gestione di un chiosco sito nel parco per offrire un servizio di ristoro rivolto ai frequentatori della biblioteca G.L. Lercari e a quelli del parco stesso. Una sperimentazione di quattro mesi con termini ben precisi in cui i ricavi del chiosco attraverso la vendita di bibite e merendine è finalizzata all’auto-finanziamento e copertura delle spese per i percorsi di inserimento lavorativo.
Altro punto che ha interessato i cittadini e che è stato riportato dai consiglieri è quello dell’area sgambatura cani visto che numerosi cittadini hanno richiesto una modifica dell’area per renderla più confortevole, fruibile ed incentivarne l’utilizzo.
I firmatari della mozione ribadiscono di non voler cercare la polemica ma di star chiedendo solo un maggior impegno da parte di chi deve gestire un parco storico di questa importanza, Comune e Aster, ricordando anche che la cura del parco di Villa imperiale è citata nelle linee programmatiche del Presidente del Municipio relative alle azioni da realizzare nel corso del mandato.
Durante la discussione della mozione, la maggioranza ha proposto di ritirare la mozione per istituire una commissione ad hoc per esaminare approfonditamente la questione, proposta accettata e che farà slittare la questione verosimilmente alla fine dell'anno se non al l'anno nuovo.