Mancato interesse dei vigili del fuoco sulla casa del soldato? Il Municipio Levante smentisce l'assessore comunale al Demanio Francesco Maresca, che lo scorso 22 novembre, in un'interrogazione presentata in consiglio comunale aveva dichiarato che “l’interesse dei Vigili del Fuoco purtroppo non è andato a buon fine per ragioni relative alla ristrutturazione dell'edificio”.
A smentirlo è stata la consigliera municipale con delega al patrimonio Tiziana Ravano, che rispondendo a un'interrogazione della consigliera di opposizione Serena Finocchio sul futuro dell'edificio, ha dichiarato: "Da parte del Municipio c'è il totale interesse che stabile venga ristrutturato e utilizzato. E' innegabile la complessità di questo progetto e, visto il susseguirsi di notizie alle volte non completamente corrette, abbiamo voluto evitare strumentalizzazioni. Oggi abbiamo il piacere di comunicare che i vigili del fuoco hanno confermato la loro volontà di realizzare un polo di decentramento di uffici e servizi". Ravano ha poi annunciato un tavolo previsto tra fine febbraio e inizio marzo, "al quale prenderanno parte il Municipio, l'Agenzia del Demanio e il Comune per valutare la divisione delle aree e l'inizio dei lavori".
“Ieri mi è stato risposto che i vigili sono ancora interessati, – ha commentato a La Voce di Genova Serena Finocchio, che ha presentato l'interrogazione – il Municipio sta lavorando con il demanio per dedicare una parte della casa del soldato alle associazioni legate al quartiere”. È ancora mistero sull'avvio dei lavori “anche perché – spiega la consigliera – deve essere completato il passaggio dal Demanio”.
A proposito del futuro della casa del soldato, Maresca aveva dichiarato che “può diventare un valore per il quartiere, ma è necessaria una collaborazione tra enti e sono necessari fondi provenienti da bandi regionali e nazionali. Abbiamo bisogno di fare un lavoro congiunto con il Demanio, proprietario dell’edificio che contatterò nei prossimi giorni per proporre di aprire un tavolo di confronto che coinvolga tutti gli enti e il Municipio, per una progettualità condivisa dandoci degli step che si potranno raggiungere a breve termine. C'è la volontà di riprendere in mano la situazione".