"È evidente che un passaggio così 'epocale' non può che comportare un impegno professionalmente pesante per le colleghe ed i colleghi dell'ormai ex Gruppo Carige, che stanno continuando a lavorare alacremente, compreso lo scorso week end, per contribuire a che tutto fili il più liscio possibile. Per quanto ci riguarda, stiamo monitorando attentamente la situazione, proprio con specifico riferimento alle ricadute di questo passaggio su lavoratrici e lavoratori, sui carichi di lavoro ed in generale sugli impatti di tale operazione".
Cosi spiegano Fabrizio Mattioli (First Cisl, segretario responsabile Liguria) e Matteo Muzio (First Cisl, segretario gruppo Bper Banca) che aggiungono: "Continueremo a monitorare gli sviluppi degli impatti dell'operazione di aggregazione, così come vigileremo anche nel prossimo futuro sulla salvaguardia dei livelli occupazionali, sulla tutela delle persone in merito a qualsiasi fenomeno di mobilità territoriale e professionale e sul mantenimento dei presidi territoriali. Ricordiamo infine che, il 5 novembre scorso, First Cisl e le altre organizzazioni Sindacali hanno raggiunto con l'azienda l'intesa relativa all'accordo di armonizzazione normativa e contrattuale, da noi giudicato molto positivamente".
"Non solo per gli aspetti economici e normativi, che comunque crediamo abbiano non secondaria rilevanza, ma anche perché riteniamo che tale accordo, giunto dopo un confronto serrato e dall'esito non scontato alla vigilia, possa nei fatti consentire alle colleghe ed ai colleghi dell'ex Gruppo Carige di contare su un'importante base sulla quale impostare e costruire il futuro in Bper Banca e di affrontare in maniera migliore il percorso aggregativo nella nuova realtà", concludono.