Oltre ai comitati cittadini di Certosa, Sampierdarena e Fegino, oggi davanti alla sede del Consiglio Regionale era presente una delegazione dei radicali che chiedono la nomina del garante dei detenuti.
“Sono due anni che aspettiamo una nomina - dice Stefano Petrella, militante del partito radicale - La Liguria, insieme alla Basilicata, è l’unica regione completamente priva di garanti territoriali. Gli istituti penitenziari della nostra regione hanno davvero molti problemi per cui speriamo veramente che qualcosa si sblocchi”.
Settimana scorsa il consigliere regionale Ferruccio Sansa aveva annunciato lo sciopero della fame nella speranza di sbloccare l’iter all’interno del Consiglio Regionale. Oltre al garante dei detenuti si richiedo lo sblocco per la nomina del difensore civico, del garante dell’infanzia e del garante delle persone offese da reato.
Ieri il consigliere regionale ha deciso di sospendere lo sciopero dopo l’annuncio che il prossimo 21 novembre si svolgerà la seduta per presentare le candidature.