Turismo, infrastrutture, terzo valico, nuove possibilità di business e l’idea di organizzare un forum a Genova per confermare l’amore degli svizzeri per l’Italia: di questo hanno discusso il sindaco di Genova Marco Bucci e l’ambasciatrice di Svizzera in Italia, Malta e San Marino Monika Schmutz Kirgoz, che stamattina ha visitato palazzo Tursi, accompagnata da René Rais, console onorario svizzero nel capoluogo ligure. “Le racconto il mio innamoramento per Genova- ha detto l’ambasciatrice ricevuta al sesto piano di palazzo Albini- Già dall’aereo, all’atterraggio, ho potuto ammirare un panorama meraviglioso”.
Tra i temi principali trattati durante l’incontro c’è stato quello delle infrastrutture, affinché possano un giorno avvicinare sempre di più Genova alla Svizzera, per rendere i soggiorni turistici, in entrambi i territori, più appetibili. L’ambasciatrice ha infatti confermato che il mare della Liguria rimane il più amato dagli svizzeri, mentre il sindaco di Genova ha ricordato che da sempre i suoi cittadini, non soltanto in inverno, preferiscono la montagna svizzera, St Moritz, Zermatt e Crans- Montana. “L’amore della Svizzera per l’Italia e per Genova è sempre lì, immutabile- ha detto l’ambasciatrice Monica Schmutz Kirgoz- Siamo 8 milioni di abitanti e compriamo il made in Italy più della Cina. Pensiamo a progetti futuri da costruire insieme; per noi Genova è una città attraente e ricca di storia”.
L’ambasciatrice ha voluto conoscere dal sindaco Bucci la condizione attuali della città: “Stiamo crescendo- ha spiegato il primo cittadino- sia per reddito pro capite, aziende, e posti di lavoro; puntiamo ad un turismo di qualità e ci impegniamo per una attività culturale di alto livello; nel 2024 saremo capitale dello sport”. L’ambasciatrice ha strappato al sindaco la promessa di numerosi inviti agli eventi più importanti che nel 2023 vedranno Genova al centro dell’attenzione a livello internazionale. Il sindaco Bucci l’ha omaggiata con una stampa di Luzzati raffigurante i tetti di Genova e con le spille di San Giorgio, simbolo della città. “Voi siete il nostro porto” ha concluso l’ambasciatrice Schmutz Kirgoz lasciando palazzo Tursi.