Attualità - 14 novembre 2022, 17:16

Nuovi insediamenti commerciali, la preoccupazione degli imprenditori del ponente

All'incontro con i CIV del Ponente hanno preso parte anche il sindaco Marco Bucci e gli assessori al Commercio Paola Bordilli e all'Urbanistica Mario Mascia

Non accenna a diminuire la preoccupazione degli imprenditori del ponente per le nuove aperture commerciali annunciate nei giorni scorsi.

Quest'oggi i CIV del Ponente hanno incontrato il sindaco di Genova Marco Bucci e gli assessori al Commercio Paola Bordilli e all'Urbanistica Mario Mascia.

Erano presenti i CIV del Ponente  Emilio Rimondini, Presidente CIV Via Cantore e Dintorni, Massimo Oliveri Presidente CIV Cornigliano, Riccardo Grossi Presidente C.O.S.P. Sestri Ponente, Raffaella Grasso Presidente CIV Riviera di Pegli, Mauro Rossi, Presidente CIV Prà Insieme, Maddalena Leale, Presidente CIV Voltri.

Per Ascom Confcommercio ha partecipato il Presidente Paolo Odone e il vice presidente Oscar Cattaneo accompagnati dal Presidente della Consulta dei Civ  Umberto Solferino.

La richiesta di incontro avanzata dai Civ del Ponente è partita dalla notizia del nuovo grande insediamento di Esselunga a Sestri Ponente dove, tolto quanto si legge sui giornali, poco altro sembra essere stato detto.

E neppure oggi  si sono avute notizie certe, pur avendole richieste a più riprese.

Il tema che i CIV hanno voluto portare all’attenzione dell’Amministrazione  comunque era di portata molto più ampia e cioè il progetto che il Comune vuole mettere in atto a livello di programmazione commerciale .

Sulla base di quali criteri gli insediamenti di Sampierdarena e Sestri Ponente  possono essere compatibili con la rete commerciale esistente?

Quanti altri insediamenti di grande distribuzione si faranno? Dove? 

Il tessuto commerciale esistente è ritenuto importante per la città?

La pedonalizzazione di alcune vie di cui si sta parlando sarà studiata nel dettaglio ? perché la sperimentazione posta in atto a Nervi non sta certamente dando prova di una riqualificazione urbana … 

Vista l’importanza dell’argomento, che riguarda il futuro di migliaia di imprese e dei loro dipendenti, tutti i CIV Confcommercio della città si sono radunati davanti a Palazzo Tursi per avere notizie sulle risposte del Comune.

Il Sindaco ha affermato che il Comune ritiene importantissimo il tessuto commerciale  e i negozi di vicinato, ha anche sottolineato che  pero’ i commercianti devono evolversi e adeguarsi ai tempi.

Su richiesta del Presidente di Ascom Confcommercio Genova Paolo Odone il Sindaco si è dichiarato disponibile ad aprire un tavolo di confronto per esaminare la futura programmazione commerciale della città di Genova.

Con l’occasione i Civ del Ponente – su richiesta del Sindaco – gli  hanno ricordato le problematiche delle  rispettive zone  evidenziando che si tratta di richieste  che sono state presentate nei passati cinque anni e su molte delle  quali purtroppo non si sono avute risposte.

In particolare, Emilio Rimondini presidente civ Cantore e dintorni (Sampierdarena) ha dichiarato : "Anni fa , quando abbiamo saputo dell’insediamento di Esselunga a San Benigno, abbiamo aperto un dialogo con il sindaco e l’amministrazione per cercare di tamponare l’ennesimo danno fatto alla delegazione di Sampierdarena. 

Abbiamo fatto molti  incontri dove ci sono stati chiesti progetti e proposte che puntualmente abbiamo formulato avvalendoci di consulenti che, come civ, abbiamo anche pagato.

Il risultato di tutti questi confronti si è tramutato in un nulla di fatto , sino  alla riunione di oggi, dove abbiamo appreso con stupore ,in quanto non siamo mai stati avvisati dall’amministrazione,  che le richieste per le telecamere e il bando per i nuovi insediamenti commerciali  sono già stati deliberati dalla Giunta comunale".

Redazione