Uno sciopero della fame contro la mancata nomina del Garante regionale dei detenuti", figura istituita nel 2020 dall'assemblea ma mai realmente attivata.
Questa l'iniziativa intrapresa dal capogruppo della Lista Sansa in Consiglio regionale della Liguria Ferruccio Sansa: "Sono due anni che gli oltre mille carcerati liguri chiedono al Consiglio Regionale la nomina del garante dei loro diritti".
"Gli spetta per legge. Sono persone che vivono già senza libertà in strutture che spesso non garantiscono la loro dignità di persone. Non solo. In gioco ci sono altri incarichi fondamentali per tutti i cittadini: il difensore civico, il garante dei minori e quello delle vittime di reato. Eppure da 2 anni il Consiglio non decide", aggiunge Sansa.
Nel frattempo si moltiplicano i messaggi di solidarietà: dopo Elly Schlein, vicepresidente dell'Emilia Romagna e deputata in quota Pd, ecco il supporto di Marco Antonio Cappato, politico e attivista italiano, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni e già esponente dei Radicali: "Forza Ferruccio, grazie per quello che stai facendo. Un grande abbraccio".
Cappato in passato ha realizzato azioni di disobbedienza civile in materia di droghe, libertà sessuali e di espressione, ricerca scientifica e fine vita che lo hanno portato ad affrontare processi, fermi e arresti, ottenendo tra l’altro la depenalizzazione dell’aiuto al suicidio in Italia.