Politica - 10 novembre 2022, 13:11

Leivi, stanziati ulteriori fondi per messa in sicurezza della zona di Buggigo dopo la frana del 2014

Ulteriori 529mila euro saranno spesi per ripristinare il versante che fu interessato da molteplici frane, a seguito delle quali persero la vita 2 persone

“Con lo stanziamento di questi ulteriori finanziamenti di 529mila euro per il consolidamento della frana che interessa l’abitato di Buggigo nel Comune di Leivi si completano gli interventi previsti e finanziati da Regione Liguria, a valere su un’ordinanza di protezione civile, per la messa in sicurezza dell’abitato che era stato colpito dagli eventi alluvionali nel novembre 2014. Non è un caso che proprio oggi siamo qui nel giorno della commemorazione dei due pensionati deceduti per colpa di una frana che ha travolto le loro abitazioni”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone oggi nel corso di un sopralluogo nel Comune di Leivi. 
Con questi finanziamenti si potrà concludere l’intervento di completamento della messa in sicurezza del versante che fu interessato da molteplici frane a seguito dei quali, proprio in quest’area si ebbero due vittime nel 2014. Le opere prevedono interventi di carattere strutturale e di drenaggio delle acque sul versante boscato in sponda destra del fiume Entella, sovrastante via Gazzo, fra gli abitati di Case Selaschi e Buggigo. Nel 2015 Regione Liguria aveva finanziato al Comune di Leivi la progettazione degli interventi di sistemazione definitiva di tale versante con un importo di 120mila euro, successivamente nel 2017 venne finanziato al Comune di Leivi, a valere sui fondi di Protezione civile, il primo lotto di interventi di sistemazione definitiva del versante per un importo di 2 milioni di euro. In particolare opere che si riferiscono alla porzione più meridionale del versante presso località Case Selaschi che sono ad oggi in fase di realizzazione. 
“Con questi ulteriori finanziamenti si completano le opere già avviate – continua l’assessore Giampedrone – anche in funzione della riapertura al traffico veicolare di via Gazzo, importante arteria viaria per il traffico diretto alla Val Fontanabuona”. 

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.