Eventi - 10 novembre 2022, 10:21

"Le città vinceranno il neoliberismo", sabato 19 novembre un convegno con ospiti internazionali per presentare le pratiche di un'economia solidale e inclusiva

Un confronto tra amministratori pubblici e organizzazioni internazionali per ragionare su un'economia più giusta capace di superare le disuguaglianze

Si svolgerà sabato 19 novembre dalle 14,30 alla Claque il convegno internazionale “Le città vinceranno il neoliberismo - azioni locali per un'economia globale egualitaria” organizzato da Genova che osa con l’obiettivo di presentare soluzioni per superare le diseguaglianze favorendo azioni verso i più fragili.

 

«Organizziamo questo convegno per ragionare di una giusta transizione ecologica verso un’economia egualitaria e solidale, democratica, cooperativa, creando uno scambio di buone pratiche e collaborazione, sapendo che le scelte che Genova deve prendere sono comuni a quelle di molte altre città» - spiega Stefano Gaggero di Genova che osa.

 

Interverranno ospiti internazionali che fanno parte di una rete di contatti che Genova che osa ha sviluppato in questi anni di attività e di viaggi studio, l’ultimo lo scorso mese a Bruxelles.

Tra questi Jeff Van Damme, vicesindaco di Molenbeek - comune multiculturale nella Regione di Bruxelles-Capitale tra i più complessi del Paese - invitato per raccontare le politiche di inclusione messe in campo per migliorare i servizi di base per le fasce più povere.

Dall’Inghilterra arriverà Matthew Brown, sindaco del consiglio comunale di Preston che ha applicato nel suo comune alcune buone pratiche per rendere l’economia più inclusiva.

L’olandese Eva de Bruijn, leader del gruppo Sinistra verde ad Eindhoven, racconterà il suo impegno per sviluppare un programma per ridurre la disoccupazione giovanile con nuovi lavori derivati dalla transizione ecologica.

 

Interverranno inoltre associazioni e organizzazioni che si occupano di economia solidale, transizione ecologica e lavoro come Democracy Collaborative (USA), Commons Network (NL), Autonomy (UK) Transnational Institute (NL) e il Forum Disuguaglianze e Diversità, unica realtà italiana.

 

«Abbiamo invitato amministratori che hanno messo al centro del loro lavoro il bene comune e l’attenzione per gli ultimi perché siamo convinti possano essere fonte di ispirazione e di esempio anche per la nostra città» - conclude Nina Raggi, attivista di Genova che osa.

 

Per partecipare all’evento

 

• Tutti gli interventi saranno tradotti

• È previsto uno spazio dedicato ai più piccoli nei pressi della sala che ospita l’evento

Redazione